Il Milan pianifica la prossima stagione con un colpo a sorpresa per la difesa di mister Pioli: così cambia tutto
Non è affatto un mistero che il 2023 del Milan si stia rivelando un vero e proprio disastro.
La squadra di Pioli, al netto della prima e unica vittoria di inizio anno in casa della Salernitana, ha mostrato un calo preoccupante che ha di fatto compromesso la classifica dei campioni d’Italia. In attesa di scendere in campo tra due giorni per il big match contro il Torino, il ‘Diavolo’ deve fare i conti con quelle che saranno le strategie da mettere in atto in vista della stagione 2023/24. E sono diversi i nodi da sciogliere per Maldini e Massara. Da Rafael Leao che non ha rinnovato, è finito addirittura in panchina nel derby perso contro l’Inter e con ogni probabilità saluterà Milano a fine stagione, passando per la rivoluzione che rischia di avvenire in attacco. Il Milan, infatti, dovrà ben valutare le condizioni di Ibrahimovic, ripartendo con ogni probabilità da Giroud, mentre Origi potrebbe finire per essere ceduto. Attenzione massima in difesa, il reparto che al di là della lunga assenza di Maignan, ha mostrato maggiori crepe. E se la stagione dovesse proseguire su questo andazzo, senza qualificazione alla prossima Champions League, allora il ridimensionamento anche in sede di calciomercato sarebbe inevitabile.
Milan, la difesa è un disastro: ‘soluzione’ dalla Spagna
Kalulu e Tomori restano insostituibili mentre alle loro spalle, in più di un’occasione, non hanno dimostrato di essere più all’altezza sia Kjaer, reduce da un lungo infortuno, sia in particolar modo Matteo Gabbia.
Ecco perché un colpo low cost al centro della retroguardia milanista potrebbe arrivare eccome, direttamente dalla Spagna. Occhi in casa Girona dove il nome di Santiago Bueno rischia di diventare molto più di un’idea per la squadra di Pioli. 24anni, passaporto italiano ed un fisico imponente soprattutto nel gioco aereo, l’uruguagio ha fino ad ora collezionato 21 presenze con 1 assist tra campionato e coppe. Valutato intorno ai 7 milioni, potrebbe partire senza troppi problemi: il Girona, al momento, è lontano solo 5 lunghezze dalla zona retrocessione.