Il tecnico emiliano è sulla graticola. Il divorzio coi rossoneri può arrivare a fine stagione
Il Milan è in crisi nera, Pioli deve svoltare già da stasera contro il Torino di Juric. I tre punti sono un obbligo, i rossoneri non possono inciampare ancora in ottica Champions. Proprio il quarto posto è ora l’obiettivo da centrare a tutti i costi. Non raggiungerlo, per il tecnico, vorrebbe dire addio certo alla panchina del ‘Diavolo’.
Sono già cominciati a circolare i nomi dei possibili successori di Pioli, naturalmente a partire della prossima stagione. ‘Suggestione’ Ibrahimovic a parte, il più pesante è senza dubbio quello di Antonio Conte ancora in scadenza col Tottenham. Il problema maggiore sarebbe l’ingaggio, o forse le ‘esigenze’ in chiave calciomercato dell’allenatore salentino.
Un altro nome di rilievo è De Zerbi, che sta ottendendo risultati significativi al Brighton. Il bresciano costerebbe però sui 5 milioni l’anno, senza contare che andrebbe convinto a lasciare il miglior campionato al mondo, cioè la Premier, non potendogli garantire un mercato di spessore.
Per tutto questo il Milan potrebbe virare su profili più alla portata, ossia meno costosi lato stipendio nonché meno esigenti in quanto a nuovi acquisti.
Calciomercato Milan, ‘idea’ Thiago Motta per il dopo Pioli
Andando nello specifico, Maldini e Massara potrebbero ragionare su Thiago Motta, uno dei tecnici emergenti più ‘intriganti’ della nostra Serie A.
In poco tempo il 40enne italo-brasiliano è riuscito a lasciare la sua impronta al Bologna. Potremmo definirlo un ‘piccolo Guardiola’ perché la sua filosofia è molto simile se non identica a quella del catalano alla guida del Manchester City. Come lui, Motta sa giocare con più moduli e ‘inventarsi’ nuovi ruoli per molti dei suoi calciatori. Sulla personalità, poi, non si discute. Un altro ex Inter per il Milan: Thiago Motta. Non succede, ma se succede…