Poco prima del delicato match di San Siro contro il Torino, il Dt del Milan Paolo Maldini ha parlato dell’incredibile caso Maignan
Ultima apparizione in campo con la maglia del Milan in campionato: 18 settembre. Appena qualche giorno dopo, il 22 settembre, l’infortunio con la Francia nel match di Nations League contro l’Austria. Da lì è iniziato un vero e proprio calvario per Mike Maignan.
Gli accertamenti di fine settembre avevano evidenziato una lesione del gemello mediale del polpaccio sinistro. Si parlava di un solo mese di stop ma poi è emersa una lesione del soleo, con un vero e proprio strappo che ha condizionato tutto il percorso di recupero. Che di fatto è iniziata daccapo, compromettendo anche la partecipazione al Mondiale del calciatore. Il ritiro dei rossoneri a Dubai, proprio durante la sosta della kermesse iridata, doveva segnare il suo recupero definitivo. Invece sono emersi altri problemi, certificati da un’insufficiente risposta ai carichi di lavoro. Che ne hanno determinato l’ennesimo rinvio del suo rientro in campo. Ora, forse, si potrebbe tornare a vedere la luce, come dichiarato da Paolo Maldini nell’immediato pre-partita di Milan-Torino, in programma venerdì sera a San Siro.
Maldini svela un terribile retroscena su Maignan
“Per Maignan abbiamo programmato un rientro in squadra nei prossimi dieci giorni. Avendo avuto due ricadute in poco tempo, deve stare molto attento“, ha esordito Maldini.
“La situazione è veramente delicata, perchè siamo passati anche su una possibilità di intervento durante questi mesi. Fortunatamente, è stata evitata“, ha concluso il dirigente.