L’esterno offensivo portoghese resta l’arma pregiata del club rossonero, sono troppe le criticità secondo l’ex portiere Ielpo in diretta streaming su TvPlay
Ospite della trasmissione in diretta streaming sul canale Twitch ‘TvPlay‘, l’ex portiere Mario Ielpo ha fatto il punto sulla triste situazione del Milan in campionato e alcune delle individualità presenti nella rosa di Stefano Pioli.
“Passare dalla facilità di vincere a quella di perdere è stato uno shock per la squadra, ma parlare di stagione deludente credo sia ancora prematuro“, ha dichiarato in prima battuta Ielpo. “Anche nella partita contro il Torino s’è vista una squadra in difficoltà nel corso del primo tempo. Sulla base degli ultimi risultati ottenuti sul campo, il Milan ha poche possibilità di passare il turno di Champions League contro il Tottenham. Poi il calcio è un mistero, può succedere di tutto. Difficile che possano aspirare ad una partita poco più che dignitosa“, ha poi continuato.
Milan, dalla sfortuna Maignan all’importanza di Leao
“Avere un portiere che dà sicurezza è estremamente importante al giorno d’oggi. Peccato per Maignan, Maldini ha detto di aver avuto due ricadute con l’infortunio. Forse sarebbe stato utile acquistare un nuovo portiere, ma non era uno scenario ipotizzabile“, ha detto Ielpo sulla situazione del francese.
Infine, l’ex calciatore ha voluto concentrare la propria attenzione sull’importanza dell’esterno portoghese Rafael Leao: “È il calciatore più forte del Milan o comunque, assieme a Giroud, quello più determinante. Non importa il modulo, il mister deve mettere in condizione questi giocatori per segnare. Se non succede, il Milan non può andare molto lontano. Leao è ancora centrale al progetto rossonero, Pioli deve pensarci“, ha poi concluso.