L’ennesima partita non all’altezza disputata da De Ketelaere potrebbe aver convinto i rossoneri a cederlo nella prossima estate
L’impatto che Charles De Ketelaere ha avuto con il calcio italiano non è stato affatto all’altezza delle aspettative. Le partite giocate in maniera positiva si possono contare sulle dita di una sola mano.
Permettendosi addirittura di non usare tutte le dita a disposizione. Il talento belga fino a oggi non ha dimostrato granché. Cosa che ha inevitabilmente fatto diminuire le aspettative dei tifosi. I quali ormai non sono più così entusiasti di averlo in squadra.
La partita di Champions giocata martedì contro il Tottenham è solamente una delle tante dimostrazioni. In ordine cronologico certamente la più recente in assoluto. Il gol del raddoppio che si è letteralmente divorato rappresenta lo specchio del suo periodo.
Un periodo fatto di enormi difficoltà. Per quanto i rossoneri possano mostrare una certa empatia nei suoi confronti, lo spettro di un’imminente cessione si fa sempre più evidente. La tentazione di un ritorno immediato nell’investimento fatto è molto forte.
Inizialmente si era parlato di uno scambio in Serie A, ma l’ipotesi in questione sembra essere sfumata in via definitiva. La sua meta di conseguenza potrebbe essere di natura estera. In un contesto che gode sicuramente di meno pressioni.
La Premier League è certamente un campionato differente dalla Serie A. I ritmi sono più intensi e la velocità di pensiero deve essere abbinata a un ottimo atletismo. Doti che il belga classe 2001 ancora non ha avuto modo di dimostrarlo.
Ma questa squadra potrebbe consentirgli di mettere in mostra tutte le sue qualità.
De Ketelaere-Newcastle: il Milan può provarci
Il Milan potrebbe pensare seriamente di cedere Charles De Ketelaere al Newcastle. La squadra inglese è passata recentemente alla proprietà del PIF, ovvero il fondo di investimento pubblico dell’Arabia Saudita.
La società in questione investe molto sui giovani, e la probabile richiesta di circa 30 milioni di euro dei rossoneri non sarebbe un problema da fronteggiare. Del resto i Magpies dispongono di ingenti somme di denaro da destinare a certe operazioni.
Bisognerà capire se l’interesse dei due club può congiungersi in qualche modo.
Andrea Marras