Vlahovic apre le marcature di una partita complicata, Blas pareggia: poi accade di tutto nel finale, con un tocco di mano sospetto in area di rigore
La Juventus ospita il Nantes nella prima sfida della fase ad eliminazione dell’Europa League, dopo aver accantonato la triste esperienza maturata in Champions League nei mesi autunnali.
Allegri sfrutta tutto il potenziale offensivo dell’organico a sua disposizione, tanto che al 13′ giunge la rete del vantaggio grazie all’imbucata di Di Maria per Chiesa che di testa spizza per la zampata vincente di Vlahovic alle spalle di Lafont. Per un soffio lo stesso centravanti bianconero non trova il raddoppio, dietro all’errore di Castelletto che rischia l’autorete. Una buona Juventus, nel complesso, tiene le redini della partita ma non incide sottorete.
Juventus-Nantes 1-1: rigore negato sul finale
Il secondo tempo è ben più movimentato su entrambi i fronti: la Juventus cerca di trovare la via definitiva della vittoria ma il Nantes tiene duro e trova il pareggio con Blas al 60′.
I bianconeri provano in tutti i modi ad allungare sull’avversaria con numerose occasioni da gol e due traverse con Chiesa e Di Maria, ma l’occasione più ghiotta accade al settimo minuto di recupero dopo i novata regolamentari. Tocco di mano sospetto in area di rigore dopo il colpo di testa di Bremer, l’arbitro va alla on-field review e assegna il fallo in attacco ai danni del difensore brasiliano per essersi appoggiato sulle spalle dell’avversario al momento del contrasto. Termina così, nel disappunto generale, la partita.