E’ lui l’osservato speciale di questa sera. Il calciatore può far gola a diversi club, Inter inclusa. Nel frattempo c’è il Milan che vuole provare a sbaragliare la folta concorrenza
Ci siamo, è il giorno di Inter–Porto. Da un lato troviamo la squadra di Simone Inzaghi, compagine che ha alternato fin troppi alti e bassi in questa stagione, perlomeno in campionato, mentre dall’altra ci sarà quella di Sergio Conceição, reduce da addirittura 22 risultati utili consecutivi…E 19 di questi sono vittorie.
Nonostante le numerose assenze a cui il tecnico portoghese dovrà far fronte nella sfida di questa sera, Lautaro e compagni non possono minimamente permettersi di abbassare la guardia. Questo, non soltanto, perché il Porto è una squadra temibile, solida e che sa ripartire bene in contropiede, ma soprattutto perché ci sarà da giocatore un ritorno, nel prossimo 14 marzo, in uno degli stadi più caldi d’Europa come quel del ‘Do Dragao’.
I ‘Draghi’ fanno, infatti, del proprio 4-4-2 uno dei loro maggiori punti di forza. In quest’assetto tattico figura, oltre al solito Otavio – ancora alle prese con qualche fastidio che dovrebbe garantirgli un ingresso negli ultimi minuti, nella migliore delle ipotesi – anche e soprattutto Mehdi Taremi. E’ lui il bomber in scadenza nel 2024 che alletta moltissimi club, tra cui il Milan in particolar modo. Stasera tutti i riflettori saranno puntati su di lui e chissà che non possa finire per approdare in Italia già nella prossima estate.
Calciomercato, Milan e non solo su Taremi: il legame fra lui e il Porto può spezzarsi a giugno
Il curriculum di bomber Mehdi Taremi parla da sé: già 20 gol e 11 assist in stagione ed un totale di reti che tocca il tetto dei 161 sigilli complessivi tra i professionisti.
Bastano questi numeri per far capire a tutti di che pasta sia fatto il centravanti iraniano, reo di aver messo a segno anche 2 importanti centri nel Mondiale di #Qatar2022. A dirla tutta, infatti, il classe ’92 – in scadenza a giugno 2024, lo ribadiamo – intriga moltissimi club: Milan su tutti. I rossoneri hanno già avuto alcuni precedenti con l’intero entourage del giocatore (tra cui un incontro dal vivo un annetto e mezzo fa). Trattasi di un interesse che persiste tutt’ora…E chissà che Taremi non voglia presentarsi in netto anticipo all’Italia già nel match di stasera contro i nerazzurri.
A poter fare un pensierino su di lui, eccezion fatta per Paolo Maldini e tutti gli altri, potrebbero essere anche altri club italiani (qualora non rinnovasse, chiaramente). Non a caso, sarà l’Inter ad osservarlo da vicinissimo in questo doppio confronto di Champions; la stessa ‘Beneamata’ che è chiamata a ridisegnare il proprio attacco in vista della prossima stagione. Duole dirlo, ma è così: Dzeko è in età avanzata, Lukaku non è ancora al meglio – con il giudizio sul rinnovo del prestito che resta rinviato a data da destinarsi – e c’è anche Correa che potrebbe dire addio nei mesi a venire.