La Juventus e il Real Madrid possono imbastire un clamoroso scambio estivo: occhio a Dusan Vlahovic, lo vuole Ancelotti
La stagione della Juventus è stata tutto fuorchè esaltante. La partenza stentata, la rimonta fino al secondo posto e poi la pesante penalizzazione che ha di fatto tagliato le gambe alla squadra di Allegri.
15 punti che pesano come un macigno sul percorso della squadra torinese che dovrà necessariamente fare i conti con numerosi cambiamenti, in vista di giugno. Una sessione estiva di calciomercato che registrerà una piccola rivoluzione alla squadra attualmente in mano a Massimiliano Allegri. Ed uno dei nomi da sciogliere che rimane tra i più spinosi è quello di Dusan Vlahovic, già accostato ad un clamoroso addio nei mesi scorsi. Il serbo fa gola a diverse società che al termine dell’attuale stagione potrebbero farsi avanti con una ricca offerta da recapitare nella sede della Juventus. E la ‘Vecchia Signora’, che tiene sempre sott’occhio Hojlund, in caso di proposta indecente dirà addio all’ex viola. E chi pare fortemente intenzionato a farsi avanti è il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Il comprensibile calo del 35enne Benzema spinge le ‘Merengues’ a valutare un grande acquisto per l’anno prossimo. Attenzione quindi all’allenatore romagnolo che potrebbe mettere sul piatto una contropartita di un certo peso per convincere la Juventus, che valuta Vlahovic non meno di 80 milioni di euro.
Vlahovic al Real: scambio a sorpresa da Madrid
Uno dei profili finito da settimane tra i sacrificabili del tecnico di Reggiolo è quello di Ferland Mendy.
Il francese, in scadenza nel 2025, sarebbe un grande colpo per la corsia mancina della ‘Vecchia Signora’ che è destinata a perdere Alex Sandro a zero al termine della stagione. Il cartellino di Mendy ha una valutazione di circa 40 milioni a cui, l’ex l’allenatore del Milan, aggiungerebbe un conguaglio di altri 40 milioni cash. Il tutto ad una condizione: se la penalizzazione di 15 punti inflitta per il caso plusvalenze venisse ridotta o annullata, visto il ricorso presentato dai vertici juventini. Con la speranza che la squadra di Allegri possa ancora centrare un posto valido per la qualificazione alla prossima Champions League.