Alla presentazione del libro ‘Volare libero’, il vicepresidente dell’Inter ha parlato della sconfitta di Bologna e non solo
La sconfitta di Bologna ha lasciato pesanti strascichi in casa Inter. La comprovata – lo dicono le statistiche – incapacità dei nerazzurri di dare un seguito, con prestazioni e risultati – ad una grande impresa (che sia in campionato, come contro il Napoli, o in Champions contro il Porto, poco cambia) ha prodotto un’altra caduta.
Il tecnico Simone Inzaghi è stato criticato da più parti per la sconfitta maturata al Dall’Ara. Dai tifosi agli addetti ai lavori – almeno alcuni – sono state numerose ed aspre le parole dure nei confronti dell’allenatore. Che sarebbe incapace di motivare correttamente i suoi uomini una volta esaurita l’adrenalina dei big match. Non la pensa così Javier Zanetti, il vicepresidente dell’Inter, che ha parlato alla presentazione del libro ‘Volare libero‘, che ripercorre le tappe della carriera dell’ex portiere nerazzurro Gianluca Pagliuca.
Zanetti difende Inzaghi: le parole della leggenda nerazzurra
“Nessun alibi, non bisogna cercare il colpevole ma la soluzione. Ho letto che Inzaghi deve dare di più ma non è così: tutti devono dare di più. La società, i giocatori, il mister. Siamo una squadra e meriti e demeriti non sono mai di una persona sola. Ho sentito le parole del mister e di Lautaro dopo la sconfitta di Bologna e quando senti che il tuo allenatore e uno dei giocatori più rappresentativi non cercano alibi, che riconoscono come non sia stata una partita all’altezza, allora capisci che è da lì che bisogna ripartire. Ci sono ancora tanti impegni importanti e ravvicinati. Speriamo di dare una risposta già da domenica“, ha esordito Javier Zanetti.
“Siamo consapevoli che abbiamo lasciato dei punti per strada che magari non dovevamo ma il campo ha detto questo. E poi va riconosciuto al Napoli che sta facendo un grande campionato, qualcosa di straordinario. Lautaro sta dimostrando senso di appartenenza all’Inter sin da quando è arrivato, cerca di trasmetterlo in campo. Lukaku ha avuto un infortunio molto grave che lo ha tenuto a lungo lontano dai campi. Non è facile per un attaccante della sua stazza recuperare a tempo pieno ma nelle ultime settimane si sta vedendo un Romelu molto più positivo, sta migliorando tantissimo“, ha concluso.