Il calciomercato italiano può registrare una clamorosa opportunità per la prossima estate: ritorno possibile per la stella
Secondo quanto viene riferito oggi da ‘Todofichajes.com’, la prossima estate rischia di essere il palcoscenico per un valzer degli attaccanti.
Soprattutto in Spagna, dove può partire tutto dal Siviglia. Perchè una delle scommesse del ds Monchi sembrerebbe non essere andata a buon fine e la società iberica rischia di dover dare il via libera ad una cessione nel prossimo calciomercato estivo. Si tratta di Rafa Mir, arrivato a Siviglia nell’estate 2021 e che adesso con la qualificazione in Europa decisamente improbabile, potrebbe finire per cambiare maglia a due anni dal suo approdo per ferma volontà di Monchi. A farsi avanti il Valencia, molto interessato all’approdo di un nuovo attaccante in vista della prossima stagione. Perchè la squadra di Ruben Baraja, che domani pomeriggio sfiderà il Barcellona, avrà bisogno dell’approdo di un nuovo centravanti di peso. Il motivo è semplice e si chiama Edinson Cavani. L’esperto bomber uruguagio è in scadenza il prossimo 30 giugno 2024 e non rinnoverà il contratto con il Valencia, al punto che Rafa Mir potrebbe diventare effettivamente il suo erede tra pochi mesi. Ecco perchè il destino del ‘Matador’ un pò a sorpresa rischierebbe di chiamarsi ancora Serie A.
Assist di Monchi: grande ritorno in Serie A
Il suo passato con la maglia del Napoli ha lasciato un ricordo dolcissimo ai tifosi azzurri e non solo: adesso, con l’opportunità di riaccoglierlo a fine carriera, la punta sudamericana può avvicinarsi al calcio italiano.
E non è escluso che il Valencia, per facilitare l’arrivo del nuovo attaccante, possa decidere di lasciare libero Cavani di scegliersi la sua prossima squadra ad un anno dalla scadenza contrattuale. 36 anni compiuti da meno di un mese, per l’ex attaccante del Napoli quest’anno sono stati 7 i gol messi a segno, con 1 assist vincente in 17 presenze complessive con la maglia del Valencia. Il ‘Matador’ è pronto a riavvicinarsi al calcio italiano: la Serie A può pensarci per l’estate.