È arrivata la decisione della Corte Federale d’Appello sul ricorso della società giallorossa avverso la squalifica del tecnico portoghese
È stato uno dei casi della settimana. Che ha fatto discutere anche più del già sorprendente verdetto del campo, che aveva visto la Cremonese battere la Roma tornando al successo in Serie A dopo quasi 27 anni di astinenza. Parliamo della discussa espulsione di José Mourinho allo ‘Zini’.
L’arbitro Piccinini aveva cacciato dal campo lo Special One all’inizio del secondo tempo, su indicazione del quarto uomo Serra. Proprio quest’ultimo era finito nel mirino del portoghese, che lo aveva definito un bugiardo. Dopo esser stato ascoltato in Procura nei giorni scorsi, l’allenatore aspettava il verdetto sul ricorso presentato dalla stessa società giallorossa sulla conseguente squalifica di due giornate inflittagli. Nella mattinata di sabato è arrivata la tanto sospirata decisione.
Roma-Juventus, Mourinho ci sarà
È stato accettato il ricorso della società capitolina nei termini di una ‘sospensione’ della squalifica. Alla luce degli elementi raccolti in seguito al ricorso d’urgenza presentato dalla Roma, emergono fatti che connotano una reazione da parte di Mourinho in seguito a una “provocazione”. La Procura dovrà prendersi dunque altro tempo prima di accertare cosa sia effettivamente accaduto.
Il tecnico portoghese potrà dunque tornare al suo posto, sulla panchina dei giallorossi, sicuramente per il big match di domenica sera contro i bianconeri. Ulteriori eventuali sviluppi verranno determinati nei prossimi giorni.
