L’ultimo episodio di natura disciplinare che ha coinvolto il francese non resterà senza un seguito: a fine anno sarà addio
Passi per la sfortuna. Passi per gli infortuni. Passi per le ricadute. Passi, nonostante un certo malcontento espresso dai tifosi, per la decisione di non farsi operare subito allungando di fatto i tempi. Ma il ritardo all’appuntamento coi comapgni e lo staff per il ritito pre-Friburgo proprio no. Questo non è stato accettato da Massimiliano Allegri e dalla società. Che intanto hanno deciso di punire Paul Pogba non convocandolo per il match contro i tedeschi.
L’impressione è che l’episodio disciplijnare in oggetto sia stato, malgrado il dispiacere del francese, la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Di fatto il ‘Pogback‘ è finora durato solo lo spazio di un paio di spezzoni di partita, ma già sembra tutto finito. Gli stessi tifosi bianconeri non hanno preso di buon grado il comportamento del transalpino, che dovrebbe essere tra i primi a presentarsi in ritiro, anzichè farso attendere. Il lauto stipendio percepito ogni mese, e finora mai ripagato sul campo, avrebbe fatto il resto. Paul Pogba lascerà probabilmente la Juve a fine stagione.
Pogba addio, il PSG bussa alle porte della Juve
L’eco sulla fine del romantico ritorno cher avrebbe dovuto essere il preludio a tanti successi sul campo è rimbalzata perfino in Spagna. Il portale esperto di mercato ‘Fichajes.net‘ riferisce infatti con relativa certezza la dipartita di Pogba dalla Juve a fine anno. Sul calciatore sarebbe (ri)piombato un club che già aveva corteggiato l’ex United negli anni scorsi. Tale società sta facendo curiosamente i conti, in queste ore, con l’ennesima debacle in campo europeo. L’ossessione Champions League è destinata a restare tale.
Stiamo parlando del PSG, il club transalpino eliminato senza colpo ferire dagli ottavi di Champions League. Nell’ennesima rivoluzione alle porte dalle parti di Parigi infatti, il nome di Pogba continua ad esercitare il suo fascino. L’ingaggio del francese non è certo un problema per il portafogli di Nasser Al-Khelaifi. Che vorrebbe per lo meno placare l’ira dei tifosi con qualche acquisto ‘di casa’, in modo da rigenerare un entusiasmo che sembra essere andato perduto dopo le ultime delusioni.