Anche con sofferenza nel finale, l’Inter stringe i denti e stacca il pass per i quarti di finale di Champions, che mancavano da 12 anni
E che Inter sarebbe se non facesse soffrire i propri tifosi – molti dei quali, per lo meno quelli giunti in Portogallo, accalcati fuori dallo stadio perchè impossibiltati ad entrare – fino all’ultimo istante di gioco? Fortunatamente per tutti gli appassionati della Beneamata, anche per quelli che hanno sofferto sul divano di casa, stasera c’è il lieto fine. L’Inter ce l’ha fatta, l’Inter si è qualificata per i quarti di finale di Champions League.
Nel contesto di una gara condotta abbastanza bene per i primi 70′, negli ultimi 20 è iniziata la sofferenza vera, col Porto che ha premuto tantissimo alla ricerca del gol che avrebbe mandato il match ai supplementari.
Porto-Inter 0-0: il tabellino
Ci hanno pensato prima Dumfries con un provvidenziale salvataggio sulla linea all’87’ e poi Andre Onana, miracoloso a deviare sul palo un tiro a botta sicura di Taremi, a far reggere il fortino nerazzurro. Al fischio finale di Marciniak, dopo 7 interminabili minuti di recupero, può esplodere la gioia di Inzaghi e di tuti i giocatori: l’Inter è ai quarti di Champions League.
PORTO: 99 Diogo Costa; 11 Pepê, 2 Cardoso, 5 Marcano, 12 Zaidu (85′ 22 Wendell); 46 Eustaquio (71′ 20 André Franco), 8 Uribe (85′ 19 Namaso), 16 Grujic, 13 Galeno; 30 Evanilson (71′ 29 Toni Martinez), 9 Taremi.
A disposizione: 14 Claudio Ramos, 94 Samuel Portugal, 4 Carmo, 7 Veron, 17 Conceiçao, 67 Vasco Sousa, 70 Gonçalo Borges, 87 Bernardo Folha.
Allenatore: Sergio Conceiçao
INTER: 24 Onana; 36 Darmian (80′ 37 Skriniar), 15 Acerbi, 95 Bastoni (74′ 6 De Vrij); 2 Dumfries, 23 Barella (80′ 77 Brozovic), 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco (70′ 33 D’Ambrosio); 9 Dzeko (70′ 90 Lukaku), 10 Lautaro Martinez.
A disposizione:: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 5 Gagliardini, 11 Correa, 12 Bellanova, 14 Asllani, 45 Carboni.
Allenatore: Simone Inzaghi
Arbitro: Marciniak (POL). Assistenti: Sokolnicki-Listkiewicz. Quarto uomo: Raczkowski. VAR: Kwiatkowski. AVAR: Frankowski
Espulso: Pepe (P) al 97esimo
Ammoniti: Darmian (I), Dzeko (I), Pepé (P), Acerbi (I), Sergio Conceiçao (P),
Recupero: 1°T 3′, 2°T 7′.