“Fuori dalle Coppe per 5 anni”: ora la Juve trema davvero

Svolta di stampo europeo nelle indagini sul club bianconero relativamente a plusvalenze e stipendi: la UEFA mette nei guai la Juve

Già ‘colpita’ sul campo dopo la sentenza della Corte Federale d’Appello della FIGC, che si è espressa con 15 punti di penalizzazione da scontare nel campionato in corso, la Juve attende con ansia la data in cui verrà discusso il suo ricorso al Collegio di Garanzia del CONI.

La UEFA ha chiesto gli atti delle indagini della Procura di Torino: Coppe a rischio per la Juve
Dirigenza Juventus Calciomercatoweb.it

Se da una parte c’è un moderato ottimismo giustificato dalla presa visione, dopo la decisione del TAR del Lazio, della famosa ‘Carta Covisoc’ precedentemente negata ai legali del club bianconero, dall’altra permane una certa preoccupazione per l’altro filone d’inchiesta. Parlliamo di quella realtiva al presunto blocco degli stipendi in epoca Covid. Le speranze di potersi vedere annullata la penalizzazione, tornando quindi ad una situazione che vedrebbe la Juve giocarsi con legittimità le sue carte per strappare un posto nella prossima Champions, potrebbero però essere stroncate da nuove rivelazioni. Emerse proprio nelle ultime ore. È direttamente la UEFA a scendere in campo inguaiando potenzialmente la società piemontese.

La UEFA vuole vederci chiaro: le Coppe sono a forte rischio

La UEFA avrebbe infatti chiesto alla Procura di Torino gli atti delle indagine suppletive svolte dalla stessa nell’àmbito delle inchieste a carico della Juve. Si tratta – come riporta nel dettaglio il Corriere della Sera – di una serie di documenti talmente abbondante che per gli stessi la Procura aveva chiesto altri 20 giorni di tempo per poterli analizzare tutti. Nella fattispecie giuridica, siamo già nell’alveo della manovra stipendi. Quella sulla quale i giudici devono ancora pronunciarsi.

La UEFA ha chiesto gli atti delle indagini della Procura di Torino: Coppe a rischio per la Juve
Max Allegri Calciomercatoweb.it

Potenziali violazione delle norme sulle licenze e sul Fair Play finanziario“: questi i punti che la UEFA aveva già contestato alla società italiana il 27 dicembre scorso. Considerando che l’organo istituzionale europeo aveva concordato col club bianconero un ‘settlement agreement’ sulla base dei bilanci dal 2018 al 2022, e che gli esercizi finanziari del 2019, 2020 e 2021 sono ora al centro dell’inchiesta penale, è logico ipotizzare delle possibili conseguenze in campo europeo per la Juve. A prescindere da come finirà l’indagine condotta in Italia dalla Procura FIGC. Il giornalista Paolo Ziliani, su Twitter,  parla espressamente di un’esclusione dalle Coppe per i prossimi 5-6 anni. Oltre che profetizzare, come fa da tempo, una retrocessione in B della ‘Vecchia Signora’.

 

 

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