Il Milan è pronto a cautelarsi in vista del sempre più probabile addio di Leao: rispunta un vecchio obiettivo
Non è un mistero che il ko contro l’Udinese abbia lasciato l’amaro in bocca ai rossoneri, che potranno adesso concentrarsi per il ritorno in campo dopo la sosta.
In tal senso il Milan, in attesa di affrontare il Napoli il prossimo 2 aprile, deve fare i conti con una vera e propria rivoluzione in vista del calciomercato estivo. Perché proprio uno dei big di Pioli potrebbe dire addio, lasciando un vuoto enorme nell’attacco del ‘Diavolo’. Stiamo chiaramente parlando di Rafael Leao, il cui tormentone legato al rinnovo del contratto sembra destinato a chiudersi con pessime notizie per i rossoneri. Perché la cessione sarà inevitabile, in estate, ad un anno dalla scadenza. E indipendentemente da quanto incasserà la società di via Aldo Rossi (l’intenzione è di ottenere non meno di 100 milioni), una sorpresa per la sostituzione del portoghese arriverebbe da un obiettivo che Maldini ha già provato in passato a portare a Milanello. Perché se il Milan e Leao dovessero effettivamente salutarsi dicendosi addio al termine dell’attuale stagione, allora dalla Premier League ed in particolar modo dal Southampton arriverebbe un assist inatteso.
Rischio retrocessione, va al Milan: ecco l’erede di Leao
Perché la squadra di Ruben Sellès rischia seriamente di retrocedere in Championship, essendo ultima attualmente in Premier League.
Ecco che gli inglesi proporrebbero al Milan il cartellino di Mislav Orsic, ala croata arrivata proprio la scorsa estate al Southampton e che potrebbe finire per lasciare già il calcio inglese. Il 30enne di Zagabria ha collezionato fino a questo momento 32 presenze con 13 gol e ben 8 assist vincenti. Numeri che fanno gola al ‘Diavolo’ che per lui potrebbe arrivare a offrire circa 15 milioni di euro, considerandolo il perfetto erede di Rafael Leao. Se il Southampton dovesse retrocedere, poi, l’affare diventerebbe ancora più ghiotto per i rossoneri. Maldini ci aveva già provato lo scorso settembre: il ritorno di fiamma, stavolta, può addolcire la partenza del lusitano e fare contento Stefano Pioli.