L’Inter non sta passando un buon momento e il mercato d’estate dovrà servire a fare cassa per investire al meglio sulla rosa 2023/24
Due sconfitte consecutive in Serie A parlano già da sole per una Inter che a inizio stagione aveva decisamente obiettivi più alti. Il Napoli è in volata verso lo scudetto e a consolare Simone Inzaghi è rimasta la qualificazione ai quarti di Champions League.
Mentre il futuro del tecnico piacentino è tutt’altro che sicuro, il calciomercato estivo si avvicina sempre di più. La dirigenza nerazzurra non vuole commettere gli errori del passato e Marotta è pronto a fare l’affare attuando una triangolazione tre Premier League e Ligue 1.
L’Inter perderà Milan Skriniar e non ha intenzione di commettere lo stesso errore fatto con il centrale slovacco. Alessandro Bastoni, uno degli affezionati di Simone Inzaghi, vedrà il suo contratto scadere nel giugno del 2024 e i discorsi per il prolungamento sono in alto mare, se non inesistenti.
Bastoni in Premier, c’è Kimpembe come erede
Per questo motivo l’ad nerazzurro Giuseppe Marotta vuole anticipare i tempi e cedere il ragazzo nella finestra estiva di calciomercato. Di pretendenti ce ne sono tante, su tutte sicuramente il Manchester City e lo United, ma non è da sottovalutare l’opzione Tottenham, che in questa stagione ha fallito quasi tutti gli obiettivi internazionali. Il ds nerazzurro sa bene che vendere Bastoni significherebbe incassare circa 60 milioni e il derby di mercato tra le due squadre di Manchester sembra rappresentare il terreno adatto per chiudere l’affare.
Nella strategia adottata da Beppe Marotta c’è un “secondo fine”, ovvero quello di andare a chiudere il colpo in difesa, bussando alla porta del PSG. L’arrivo di Milan Skriniar in Francia, infatti, chiuderebbe la strada a Presnel Kimpembe.
Inter, scelto il colpo per la difesa
Ecco che l’Inter, una volta incassata la vendita di Bastoni, potrà affondare il colpo offrendo una cifra intorno ai 35 milioni per il difensore franco-congolese. Il rischio di perdere Bastoni è troppo alto e questa soluzione potrebbe corrispondere all’unica alternativa per registrare un profitto, piazzando anche un colpo.
Kimpembe è già stato messo a dura prova dagli infortuni, che in questa stagione lo hanno relegato in tribuna per ben 17 volte. La lacerazione del tendine d’achille lo terrà lontano fino al 31 maggio di quest’anno e questo deve essere un fattore da valutare per la dirigenza nerazzurra. Di sicuro il club parigino non farà fatica a privarsi di Kimpembe, visto l’arrivo di Milan Skriniar alla corte di Galtier. Per il ventisettenne francese l’ultimo mese di stagione può fare la differenza.