Messi-Juventus, il triangolo reso possibile da Vlahovic

Messi-Juventus, l’intreccio di mercato reso possibile dal serbo Dusan Vlahovic: ecco tutti i dettagli del triangolo 

Barcellona e Juventus unite dallo stesso destino. I blaugrana e i bianconeri, infatti, sono stati prematuramente eliminati dalla Champions League oltre a finire sul banco degli imputati.

Messi Juventus triangolo Vlahovic
Messi-Juventus, la chiave è Vlahovic (Lapresse-calciomercatoweb)

I bianconeri per le note vicende giudiziarie legate alle c.d “plusvalenze fittizie“, per le quali la Corte d’Appello della FIGC ha irrogato loro la penalizzazione di 15 punti nel corrente campionato, e alla “manovra stipendi”. I catalani, invece, devono fronteggiare la tempesta sollevata dal caso “Negreira”, i quasi 7 milioni di euro versati nelle casse della società dell’ex arbitro e ed ex vicepresidente della Commissione arbitrale spagnola José María Enríquez Negreira.

Unica differenza è la diversa posizione nei rispettivi campionati. Il Barcellona, dopo aver trionfato nel Clasico contro il Real Madrid, ha accumulato un vantaggio importante e vede la Liga ad un passo. I catalani vantano ben 12 punti di vantaggio sulle merengues, i loro più immediati inseguitori. La Juventus, invece, è impegnata in un’affannosa rincorsa a un posto nella prossima edizione della Champions League, al momento distante 7 punti.

Messi-Juventus, il triangolo reso possibile dalla cessione di Vlahovic

Un intreccio di mercato lega ulteriormente i destini della Juventus e del Barcellona e coinvolge anche Lionel Messi, stella del Paris Saint-Germain. La “Pulga”, in scadenza di contratto a giugno, a dispetto delle rassicurazioni del Presidente del club transalpino Nasser Al Khelaifi circa il suo rinnovo, è sempre più tentato dall’idea di tornare laddove ha iniziato a scrivere la sua leggenda.

Messi Juventus cessione Vlahovic Dembelè
Juventus, Vlahovic per Dembelè (Lapresse-calciomercatoweb)

Un ritorno a casa che, però, è ostacolato dalle enormi difficoltà economiche del club catalano, tra i più indebitati. Il Barcellona, pur disposto a fare follie per riavere il “figliol prodigo”, deve fare cassa per reperire le risorse per onorare il sontuoso ingaggio del campione del mondo. Ed è qui che entrano in gioco i bianconeri che potrebbero pagare la clausola rescissoria da 50 milioni di euro inserita nel contratto di Dembelè.

Tuttavia c’è un però. Anche il club bianconero, per usare un eufemismo, non naviga in buone acque (finanziarie) senza tralasciare la spada di Damocle della giustizia sportiva e ordinaria che pende sui loro conti societari. Senza dimenticare una possibile esclusione delle Coppe, il club bianconero deve prima vendere e poi pensare alle possibili entrate.

In particolare, il principale indiziato a essere sacrificato è il serbo Dusan Vlahovic. I bianconeri potrebbero sacrificarlo per non meno di 80 milioni di euro. Una cifra che consentirebbe ai bianconeri di portare alla Continassa Dembelè e ai catalani di riabbracciare la “Pulce” che così ritornerebbe laddove è diventato un gigante.

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