Miralem Pjanic è stato per anni il faro del centrocampo della Juventus. Il bosniaco è tornato a parlare dei bianconeri: l’annuncio da urlo
Attualmente è in forza allo Sharjah, ma Miralem Pjanic ha dimostrato di essere molto legato ai colori della Juventus. Una carriera ricca di successi nel campionato italiano prima del suo trasferimento al Barcellona nell’ormai ‘celebre’ scambio con il brasiliano Arthur. Successivamente è arrivato il suo declino per volare così negli Emirati Arabi passando prima nel campionato turco senza imporsi.
Il centrocampista bosniaco è stato considerato per diverse stagioni uno dei migliori d’Italia e d’Europa: il suo marchio di fabbrica era la punizione dal limite d’area. Una qualità eccelsa facendosi ammirare sotto la gestione di tecnici del calibro di Spalletti, Allegri e, infine, Sarri. Pjanic, recentemente, ha rivelato di seguire il campionato italiano tornando a parlare anche della Juventus e di un aspetto in particolare.
Pjanic, ci ha creduto fin dal primo momento: ora ha avuto ragione
Nell’ultima stagione Massimiliano Allegri ha lanciato dal primo minuto in campo diversi giovani calciatori di proprietà della Juventus: da Fagioli a Miretti passando per Illing Junior. A causa delle numerose defezioni avute in stagione, come quelle di Chiesa e Pogba su tutte, l’allenatore della Juventus ha scelto un rinnovamento importante all’interno della sua formazione base.
L’ex Cremonese, in particolar modo, ha ripagato la fiducia di Allegri sfornando prestazioni importanti rivelandosi spesso come uno dei migliori in campo. Una voglia immensa di dimostrare tutto il suo valore per diventare la bandiera della Juventus per tante stagioni. Fagioli è considerato ormai un titolarissimo per Allegri, che vuole continuare a puntare su di lui. Miralem Pjanic si è soffermato sulla crescita del centrocampista classe 2000, Nicolò Fagioli, come rivelato ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”, autore di prestazioni importanti negli ultimi mesi in maglia bianconera.
Il bosniaco già aveva intuito le doti di Fagioli visto che i due si allenavano insieme quando l’azzurro aveva soli 17 anni. Le sue qualità erano già ben note grazie a quanto di buono faceva vedere in allenamento: “Era diverso dagli altri, non era mai banale con la palla. Ho sempre ammirato Nicolò”. Pjanic si è permesso anche di dare consigli e suggerimenti importanti per diventare uno dei migliori d’Europa: “Deve essere sempre umile, Allegri con il suo staff lo aiuterà”. Infine, la sua profezia che potrebbe avverarsi velocemente: “Fagioli è il presente e il futuro dell’Italia. Anch’io lo avevo sospettato”.