Spuntano nuove indiscrezioni sul possibile cambio di proprietà della società nerazzurra: in arrivo il grande ex, con un clamoroso addio
Impegnata sul campo nel rush finale di una stagione che defiire altalenante è dire poco – i nerazzurri sono in corsa nelle Coppe ma rischiano di non arrivare tra le prime 4 in campionato. L’Inter si prepara ad affrontare un futuro pieno di incognite. E di novità, qualora fossero confermate le recentissime indiscrezioni.
In attesa di capire che ne sarà dello status del club in relazione alla partecipazione o meno alla prossima Champions League – condizione necessaria per non svendere i propri big – il club fa i conti con una difficoltà finanziaria già emersa negli scorsi esercizi di bilancio. Al di là delle dichiarazioni di rito infatti, il presidente Zhang sta da tempo cercando degli investitori che possano almeno compartecipare alla gestione economica del club. O addirittura subentrare nel pacchetto di maggioranza dell’azienda.
Secondo quanto riportato da ‘IlSole24Ore’ nella sua versione on-line, il fondo di private equity Investcorp, già noto per aver chiesto informazoni sul Milan prima che questo passasse nelle mani di Gerry Cardinale, avrebbe nel frattempo esaminato il dossier Inter. Investcorp starebbe prendendo in esame l’ingresso nel club nerazzurro cercando di costituire un consorzio di investitori del Bahrein.
Rivoluzione Inter: il ritorno di Mou e l’addio di Marotta
Qualora si concretizzasse il cambio di mano nella proprietà meneghina, gli effetti sull’organigramma dell’azienda – a partire dalle figure dirigenziali, passando per l’allenatore – sarebbero immediati. Innanzitutto, dando per scontato l’addio di Simone Inzaghi, che probabilmente sarebbe esonerato anche se rimanesse Suning alla guida della società, c’è bisogno di un tecnico di prestigio. Un nome che dovrebbe infiammare una piazza che sta vedendo scivolar via una posizione tra le ‘Big Four’ che era sempre stata data per scontata.
Detto fatto, e la pista che porta a José Mourinho si starebbe facendo via via più concreta. Il portoghese, manco a dirlo, è sempre molto amato dal pubblico nerazzurro. Che non ha mai dimenticato il trionfo di ormai 13 anni fa, quando l’Inter conquistò il famigerato ‘Triplete’. Allo Special One i nuovi proprietari del club metterebbero a disposizione un budget di mercato pari a 60-80 milioni. Più eventuali altri fondi derivanti dalle cessioni. Un primo passo in attesa di verificare i successivi introiti, derivanti soprattutto dalle sponsorizzazioni, che il club potrebbe incassare.
L’ipotetico romantico ritorno del portoghese sarebbe accompagnato dall’inevitabile addio di Beppe Marotta. Uno che non ha mai avuto un rapporto idilliaco – per usare un eufemismo – col tecnico lusitano. Il dirigente meneghino, col cambio di proprietà, rischierebbe in ogni caso la destituzione dal suo incarico, considerando la tendenza a cambiare i gruppi dirigenziali che normalmente chi subentra nel pacchetto di maggioranza mette quasi sempre in atto.