Cristiano Ronaldo rimane sempre protagonista, nel bene e nel male, facendo discutere per un suo addio che getta nel panico i suoi tifosi.
CR7 è sempre più insofferente, sente il peso delle critiche e reagisce a modo suo. Negli ultimi giorni l’attaccante portoghese è stato protagonista di un altro episodio, l’ennesimo, che mostra come, anche in Arabia, sia tutt’altro che semplice gestirlo. Le polemiche sono esplose e l’atletà è ancora una volta coinvolto.
L’avventura di Cristiano Ronaldo dal punto di vista sportivo è abbastanza clamorosa. La vagonata di milioni concessa al portoghese è stata tale da portarlo in un campionato che di certo non è ricordato dagli sportivi per il massimo della competitività.
Anche i ricchi però piangono, il mondo del calcio sta assistendo a qualcosa di davvero imprevisto, ovvero all’addio di Cristiano Ronaldo. Una decisione che lascia interdetti proprio quanti hanno investito sul centravanti portoghese, arrivato nel mondo arabo con l’aura della superstar ma che ora sta diventando sempre più indigesto.
Addio Ronaldo, cos’è successo
L’attaccante portoghese è arrivato in Arabia dopo il mondiale in Qatar che non lo ha di certo premiato. In panchina con la nazionale, un gesto di lesa maestà per uno dei personaggi sportivi sicuramente più egocentrici del mondo del calcio. Il culto di Ronaldo è qualcosa ancora che campeggia, in Arabia però non sembrano esserne impressionati più di tanto, pur ricoprendolo d’oro con 200 mln l’anno. Ronaldo non si trova a suo agio nel campionato locale, tanto da aver lasciato il campo gridando agli avversari di non voler giocare e di pensare solo a compiere ostruzioni.
L’addio al campo dopo il pareggio a reti bianche tra Al Nassr e Al Feiha fa discutere. Cristiano Ronaldo ha criticato platealmente l’atteggiamento della squadra avversaria, avendo però accumulato tanta rabbia per le occasioni fallite. Nonché per le critiche dei tifosi sauditi, che da CR7 si aspettavano faville e prestazioni strabordanti in ogni partita.
La realtà dei fatti però è ben diversa. Seppur nel campionato arabo, limitato e non competitivo come quelli europei, il calciatore ha mostrato di non poter andare a segno con continuità o comunque in ogni partita. Ronaldo, continuando di questo passo, potrebbe anche decidere di dare l’addio al calcio, una situazione da valutare per il prossimo futuro. Non basta la ricerca del glamour e del lusso a tutti i costi, quando si va in campo conta fare i gol. Cristiano Ronaldo, esperto in materia, sa che rimanere a secco in Arabia Saudita non è proprio il massimo della vita.