Juventus, nell’ambito del ricorso contro la penalizzazione di 15 punti arriva una riduzione della pena. Di conseguenza viene riscritta la classifica in vista di questo finale di campionato.
Tutto il mondo Juve trattiene il fiato in attesa di conoscere il suo futuro. Soprattutto in relazione alla sua reale penalizzazione. Al momento, infatti, ogni discorso è condizionato dalla penalizzazione che grava sulla compagine ad Allegri e che le toglie 15 punti. Nella giornata di ieri si è tenuto il dibattimento presso il Collegio di Garanzia del CONI ma alla fine non è stato prodotto alcun dispositivo. Di conseguenza, la decisione è stata rimandata alla giornata di oggi.
Juventus, penalizzazione ridotta
Sulle colonne di TuttoSport oggi in edicola, però, si avanzano tutte le possibili soluzioni. I pareri più autorevoli e tutte le indiscrezioni che arrivano, infatti, lasciano pensare che alla fine ci sarà un annullamento con rinvio. In altre parole, la palla tornerà alla Corte federale d’appello che dovrà, di conseguenza, riformulare la sentenza. Le ipotesi che si presenterebbero sarebbero a quel punto due. La prima sarebbe una riduzione della penalizzazione da 15 a 9 punti (quelli inizialmente chiesti da Chiné), ma c’è addirittura chi parla di 6. Trasformare la penalizzazione in ammenda sarebbe invece la seconda opzione.
Nel caso in cui dovesse arrivare il rinvio, la Corte federale avrebbe poi 30 giorni per riformulare la sentenza. Se dovesse davvero arrivare una riduzione da 15 a 9 punti di penalizzazione, la Juventus guadagnerebbe 6 punti e si porterebbe a 50, a tre sole lunghezze dal Milan quarto. I rossoneri verrebbero invece agganciati nel caso in cui la penalizzazione dovesse essere di soli 6 punti.
Juve, annullata la penalizzazione?
La terza ipotesi è quella che invece chiede, ovviamente, la compagine bianconera e che spera di ottenere. Nel caso in cui i legali juventini dovessero riuscire a dimostrare l’inammissibilità della sentenza, ci sarebbe l’annullamento certamente della penalizzazione ma anche delle inibizioni per l’ex presidente Andrea Agnelli e tutti i suoi dirigenti.
Se dovesse essere decisa questa opzione, non ci sarebbe ovviamente alcun rinvio ed il caso sarebbe chiuso qui. Va da sé, dunque, che una buona fetta di stagione si gioca oggi per la compagine Juve, che poi dovrà essere brava, tanto sul campo quanto eventualmente sul mercato, a gettare le basi per la prossima stagione. Il futuro resta, ovviamente, tutto da scrivere, ma oggi la battaglia legale è fondamentale per le sorti del futuro prossimo di questo club. Netto cambio di rotta rispetto a chi temeva una retrocessione della Juve.