In casa Juventus c’è da fare i conti con una nuova squalifica ed una multa per il club. La decisione adesso è ufficiale e farà inevitabilmente male in casa bianconera in un momento tanto difficile.
La situazione in casa Juventus non è delle migliori, per usare un eufemismo. I bianconeri, infatti, devono tornare a correre in campionato dal momento che gli ultimi KO hanno fatto tornare nella mente dei tifosi vecchi fantasmi e vecchie tensioni. Preoccupa, infatti, il gioco che ha espresso la squadra ancor di più del risultato nella sfida contro il Napoli. La compagine di Spalletti, infatti, ha dominato per tutti i 90 minuti, trovando poi il vantaggio solo nei minuti finali. Adesso per i bianconeri arriva una nuova squalifica ed una multa che alimentano ancora di più l’amarezza.
Juventus, altra squalifica
La gara contro il Napoli persa in casa per 1-0 continua a far danni, per così dire, in casa Juventus. Oltre ai tre punti lasciati sul campo, infatti, adesso i bianconeri devono fare i conti con le conseguenti decisioni del Giudice Sportivo. La prima sanzione di cui parlare è quella legata ai cori di discriminazione territoriale all’indirizzo dei tifosi napoletani. Per questo motivo i bianconeri ricevono una multa di 15mila euro. Ma non è tutto.
Il Giudice Sportivo ha deciso di squalificare per un turno anche il vice di Massimiliano Allegri, vale a dire Marco Landucci. La sua colpa, infatti, è stata quella di aver rivolto “epiteti offensi-vi e minacciosi” all’indirizzo di Luciano Spalletti. L’infrazione punita è stata rilevata sul posto dal collaboratore della Procura Federale che ha prontamente segnalato la cosa.
Landucci, dure offese a Spalletti
Il tutto sarebbe avvenuto a fine gara, quando le due squadre hanno fatto rientro nei rispettivi spogliatoi. Landucci, infatti, avrebbe seguito Luciano Spalletti rivolgendosi a lui in questo modo: “Pelato di m***a, ti mangio il cuore!” Il tecnico azzurro non ha replicato a queste offese ed a queste minacce ed ha continuato per la sua strada, con la gioia e la soddisfazione in lui legati al successo raggiunto sul campo. Oltre alla squalifica per lui anche una multa del valore pari stavolta a 5.000 €. A svelare cosa si sono detti è stata l’edizione odierna del quotidiano “La Stampa”, che ha ricostruito l’intero episodio incriminato.