La panchina della Juventus ripartirà da un nuovo allenatore al posto di Max Allegri, una scossa per i tifosi bianconeri.
I tre ko in campionato consecutivi hanno aumentato il malumore dei tifosi contro Allegri, ritenuto colpevole del gioco non eccezionale della squadra. Le ultime sul futuro della panchina riportano l’entusiasmo in casa bianconera.
La stagione di grandi difficoltà, sul piano calcistico e su quello inerente ai processi sportivi, sta lentamente andando al suo epilogo e con una grande novità in vista. Max Allegri è sempre più lontano dalla riconferma sulla panchina della Juve, nonostante un contratto più che blindato con i bianconeri.
La dirigenza sta valutando la situazione attentamente, il cambio di allenatore è un segnale di ripartenza. Il gioco bianconero in questa stagione è stato spesso analizzato e criticato, Allegri potrebbe andare via anche in caso di vittoria dell’Europa League, la dirigenza si sta muovendo in una direzione ben precisa.
Juve addio Allegri, chi arriva in panchina
I bianconeri sanno come l’ingaggio di un nuovo allenatore andrà a influire sul bilancio, ma potrebbe essere questa una mossa ben ponderata. Saranno ridotti gli ingaggi di molti top player ed evitate altre spese sul mercato, qualche rientro a Torino e altri parametri zero completeranno la rosa. Tutto ciò anche per consentire, sul fronte bilancio, l’esonero di Allegri e l’ingaggio di un nuovo tecnico. L’obiettivo della Juve nella prossima stagione è di tornare protagonista e, secondo quando twittato dal giornalista turco Ekrem Konur, Zinedine Zidane sarà il prossimo tecnico della Juventus.
Il francese tornerebbe in Italia a distanza di 22 anni, nel 2001 lasciò i bianconeri da calciatore per trasferirsi al Real Madrid. In questo caso, approderebbe sulla panchina bianconera dopo aver allenato i blancos, realizzando uno dei suoi obiettivi. Zidane non ha mai nascosto come per la panchina della Juve avrebbe accettato qualsiasi sacrificio, approdare nella stagione 2023-24 va proprio in questa direzione. Ovvero con un ingaggio limitato (ipotesi, cinque milioni annui) e una rosa da far crescere con i tanti giovani della Next Generation.
Il nome di Zidane entusiasma i tifosi bianconeri, convinti come l’ex trequartista possa essere l’uomo giusto per ridare un gioco alla squadra. Zidane nel suo palmares da allenatore ha tre Champions League vinte consecutivamente col Real Madrid, un pedigree di primo livello per una squadra che in Europa ha spesso steccato. L’arrivo di Zidane potrebbe inoltre sbloccare qualche affare dalla Liga, come quello per lo svincolato Asensio, nonché un eventuale ritorno di Morata, sponda Atletico.