Addio Juve: va al Bayern Monaco

Addio Juve. Le infinite ripercussioni di una stagione anomala dall’inizio alla fine. Penalizzazione, qualificazione Champions League, mercato, tutto è in bilico in casa bianconera.

Lo si potrebbe definire un “irrequieto immobilismo”, una feroce volontà di fare frenata però dall’attualità che, invece, attende febbrilmente, le sentenze dei tribunali. L’inchiesta di Report, la chiavetta USB di Luciano Moggi contenente le tante, e diverse, verità di Calciopoli, hanno riportato alla mente, in casa Juventus, i giorni ed il clima del 2006 che tutti vorrebbero dimenticare. Una situazione che si sta riproponendo in questa stagione.

Addio Juve
Bandiera Juventus (calciomercatoweb.it)

L’inchiesta Prisma sulle plusvalenze fittizie e poi il nodo stipendi, hanno nuovamente riportato la società bianconera a confrontarsi, e scontrarsi, con la giustizia, ordinaria e sportiva. In attesa delle sentenze definitive, quelle cioè che marcheranno la stagione della Juventus, in senso positivo o negativo, un obbligato immobilismo complica maledettamente le cose.

Il campo continua a dare responsi alterni, ma più che mai diventa indispensabile continuare il cammino in Europa League e in Coppa Italia, in attesa delle sentenze dei giudici. In un tale contesto di incertezza diventa impossibile pianificare il futuro e quindi è facile immaginare che oltre al danno provocato da tali situazioni, si aggiunga poi la beffa di veder svanire alcuni obiettivi dichiarati di mercato.

Addio Juve, così te lo portano via

La sospensione della penalizzazione ha rasserenato parzialmente gli animi, al momento la Juventus è terza in classifica, ma, da qui a fine stagione, potrebbero cambiare tante cose. Alle problematiche di natura giudiziaria accennate in precedenza, si debbono infatti affiancare quelle di natura economica e finanziaria. Per questo l’ingresso in Champions League diventa fondamentale per programmare il futuro. E a proposito di futuro la Juventus lo avrebbe voluto vedere con la casacca bianconera addosso, dal momento che trattasi di un profilo interessantissimo, giovane e che già conosce il campionato italiano

Addio Juve
Rasmus Winther Højlund (Foto ANSA – calciomercatoweb.it)

Rasmus Winter Hojlund, attaccante dell’Atalanta e della nazionale danese, ha da poco compiuto 20 anni e piace da matti ai dirigenti bianconeri che lo hanno messo nel mirino già da diverso tempo.

Sul calciatore ci sono tanti club e altri, a differenza del club bianconero, sono pronti a piazzare sin da subito l’affondo decisivo. Sul talento danese si è catapultato in particolare il Bayern Monaco. Se già in condizioni normali la sfida è quasi improba, figuriamoci in un tale contesto come quello bianconero. A questo punto è auspicabile che la giustizia compia il suo percorso nel tempo più breve possibile, al fine di far conoscere alla società bianconera quale sarà il suo futuro. Allora, solo allora, si potrà iniziare a lavorare, sperando che non sia già troppo tardi.

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