La Juventus fuori dalle Coppe europee: comportamento assurdo in questi minuti. Ecco nel dettaglio cosa sta succedendo
La stoccata al volo di Giacomo Raspadori ha sancito il terzo ko di fila della Juventus. Una striscia che non si ripeteva dalla stagione 2010-11 quando al timone del club bianconero c’era Gigi Del Neri. Il club bianconero vive un momento difficile, una situazione dal quale deve reagire al più presto.
La stagione della società bianconera è totalmente condizionata e legata al processo che la vede protagonista con la Giustizia sportiva. E’ vero, il Collegio di Garanzia del Coni ha accolto il ricorso della Juventus con conseguente riassegnazione ai bianconeri dei 15 punti che erano stati tolti loro per effetto della sentenza della Corte Federale d’Appello.
Tuttavia, il vittorioso round davanti ai giudici della “Cassazione” sportiva rischia di tramutarsi in una vittoria di Pirro visto che in realtà il Collegio di Garanzia ha disposto il rinvio alla Corte Federale d’Appello Federale perché “rinnovi la sua valutazione“. Per intenderci, si imbastirà un nuovo processo davanti alla Corte Federale d’Appello.
Juve fuori dalle Coppe: raffica di vendite del titolo bianconero in Borsa
Inoltre, sullo sfondo c’è il procedimento relativo al filone d’indagine sulla c.d. “manovra stipendi” che potrebbe avere conseguenze anche più devastanti di quello relativo alle “plusvalenze gonfiate”. In tal senso è già arrivato un preoccupante segnale. L’UEFA, il massimo organo calcistico europeo, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe orientata a escludere la Juventus dalle Coppe europee a prescindere dalle sentenze della giustizia sportiva italiana. E’ solo un’ipotesi rilanciata da alcuni organi di stampa ma tanto è bastato per far precipitare in borsa il titolo bianconero.
Dopo una giornata al ribasso, il titolo del club bianconero ha chiuso in calo del 7.6% a 0.3 euro. Un chiaro sintomo dei timori degli investitori circa quello che il futuro potrebbe riservare alla Juventus. Poco alla volta vengono i nodi al pettine di una gestione fin troppo “allegra” (è proprio il caso di dirlo) delle finanze del club bianconero negli ultimi anni e così gli investitori abbandonano la nave juventina prima che questa affondi definitivamente.
Invece rimangono sempre e comunque al fianco della “Vecchia Signora” i suoi tifosi che confidano in un colpo d’ala o, meglio, nei colpi delle “ali” Federico Chiesa e Angel Di Maria per rendere meno amara una stagione fin qui deludente. I ragazzi di Massimiliano Allegri hanno nel mirino la semifinale di Europa League contro il Siviglia, giustiziere del Manchester United. Impegno non agevole ma neanche impossibile per i bianconeri.