Il Real Madrid è stato protagonista di una delle peggiori risse mai viste nel mondo dello sport: provvedimenti in vista
Maggio è alle porte e con esso anche alcuni degli impegni più importanti della stagione. Ne sa qualcosa il Real Madrid che il nono giorno del prossimo mese affronterà il temibilissimo Manchester City dello storico rivale Joseph Guardiola in Champions League. Spazio dunque alle semifinali del torneo più prestigioso d’Europa.
In terra continentale i Blancos si giocano molto. Ora la rincorsa verso il titolo di campione di Spagna appare ormai compromessa, il Barcellona è lanciatissimo, alla compagine madridista non rimane che tentare l’impresa di confermarsi campione d’Europa. Sarebbe il regalo perfetto per salutare Carlo Ancelotti giunto al termine della sua avventura nella capitale.
Se nel calcio il Real sta andando bene, quello che è successo nel basket ha lasciato gli amanti dello sport e dello spettacolo di stucco. Durante l’ultimo match di Eurolega è successo qualcosa che in pochi si sarebbero aspettati. La gara due contro i serbi del Partizan è destinata a rimanere tristemente nella storia, la maxi rissa ha fatto il giro del mondo.
Mega rissa durante Real Madrid-Partizan di Eurolega
Tutto è cominciato a meno di due minuti dal termine dell’incontro quando Sergio Lull, trentacinquenne cestista spagnolo del Real Madrid, ha fatto un brutto fallo sul rivale statunitense Kevin Punter. L’intervento irregolare del madridista ha fatto scattare prima la reazione del giocatore del Partizan, poi quella di tutti gli altri giocatori. Persino di quelli seduti in panchina. Prima c’è stato il fallo, poi il gesto del rivale e infine la mega rissa.
Per alcuni la peggiore rissa in assoluto nella storia dello sport. Si è visto letteralmente di tutto, persino mosse da combattimento. Come quella fatta dall’ala del Real Madrid, il francese Guerschon Yabusele, al malcapitato avversario del Partizan, l’altro statunitense Dante Exum: arpionato con una presa al collo e buttato già di schiena. Un intervento, rivela Sky Sport, da “sospensione a vita” secondo il medico del club serbo. Il cestita ha rimediato una possibile frattura al piede ma avrebbe anche sfiorato gravi danni alla schiena.
Presto i provvedimenti nei confronti dei giocatori
Il match si è concluso, sul risultato di 95-80 per i serbi in casa degli spagnoli con l’espulsione da parte degli arbitri di tutti e 24 i giocatori presenti. Inclusi sia quelli impegnati in campo che i panchinari. Nelle ultime ore sono state annunciate le pene per i giocatori delle due squadre ed in tanti hanno sottolineato la ‘mano leggera’ dei giudici con Yabusele, autore quasi di un ‘azione criminale’, che ha ricevuto solo cinque giornate di squalifica. E’ andata ancora meglio agli altri, con una sentenza che ha fatto storcere il naso a molti. Ora l’obiettivo è punire i protagonisti in negativo della vicenda per far in modo che nulla del genere si ripeta più. Qualcuno verrà denunciato da chi ha subito danni. Chissà, tra l’altro, come sarà rimasto Raul, ex storico capitano del club di Florentino Perez, che aveva deciso di assistere al match dal vivo.