Guadagnava milioni da calciatore: ora è in bancarotta. L’ex stella del Manchester, sarebbe in rovina a causa del suo divorzio.
Il dorato mondo del calcio ti osanna e ti conduce alle stelle, soprattutto se sei meritevole, in campo, di indossare la maglia, per anni, di uno dei club più titolati al mondo come il Manchester United.
Appese, però, le scarpette al chiodo, dal paradiso potresti ritrovarti all’inferno, soprattutto se compi investimenti sbagliati e devi anche sostenere un divorzio che ti comporta sofferenze emotive e lauti compensi da erogare all’ormai ex moglie. E’ quanto accaduto all’ex difensore dei Red Devils, Wes Brown, che l’Alta Corte Britannica ha dichiarato ufficialmente fallito. Incredibile, immaginando che il calciatore classe ’79 aveva accumulato in carriera guadagni per ben 10 milioni di sterline. Che fine hanno fatto tutti questi soldi?
Ma un divorzio può condurti così sul lastrico? Certamente, quando ci sono tre figli da mantenere e assegni con tanti zeri da erogare all’ex moglie, ma soprattutto quando, a tutto questo, si accomunano investimenti finanziari errati e ci si fida delle persone sbagliate. L’ex calciatore si è ritrovato cosi in una situazione che nessuno avrebbe immaginato nel corso della sua carriera.
Wes Brown: ecco cosa è accaduto all’ex difensore dei Red Devils
Brown era un eccellente difensore, capace di giocare sia al centro che sulle fasce: i suoi introiti, da 50mila sterline a settimana, però, ora sono solo un lontano ricordo. Wes vanta oltretutto 23 presenze nella massima nazionale inglese. Brown oggi paga caro, probabilmente, non solo il divorzio, ma anche mosse azzardate nel mondo della finanza, che non hanno certo fatto il paio con la necessaria conoscenza del complicato pianeta dell’economia. Essere in bancarotta non è insolito per coloro che mancano di “alfabetizzazione finanziaria”. È sorprendente e anche tremendamente triste, tuttavia, vedere atleti, multimilionari che si affidano a comprovati team di consulenti, perdere tutto ciò che possiedono e diventare profondamente indebitati a causa di decisioni di investimento sbagliate.
Alcuni sportivi, oltre tutto, hanno difficoltà ad adattarsi a uno stile di vita più semplice, rinunciando a case costose, auto di lusso, viaggi intorno al mondo. Trovano difficile sfuggire all’improvvisa trappola della ricchezza e allo stile di vita extra lusso che deriva da una carriera professionale che li ha condotti laddove non avrebbero nemmeno immaginato. Se poi ci si mette di mezzo anche un doloroso divorzio, con perdita di beni immobili e sostanziosi bonifici di mantenimento da elargire, allora può essere davvero difficile riprendersi e risalire a galla.