È stato un grande bidone dell’Inter: oggi è irriconoscibile (e fa l’influencer)

Chiamarlo meteora è forse già un complimento: lampi di genio ne ha mostrati davvero pochi, lui è uno dei bidoni della storia dell’Inter.

Visibilmente ingrassato, ben lontano dal fisico statuario che mostrava quando era calciatore: uno di quelli, almeno sulla carta, dal talento purissimo, lo dicono i grandi club dove ha militato e le oltre 40 presenze con la maglia della sua nazionale. Ma di fatto stiamo parlando di un calciatore che, viste le potenzialità, ha decisamente tradito le attese.

Vampeta bidone
Ecco il brasiliano Vampeta e la sua triste storia all’Inter (fonte instagram) – calciomercatoweb.it

Quando le doti che qualcuno lassù ti regala non fanno il paio con la disciplina, l’abnegazione, la voglia di sacrificarsi, è del tutto normale che arrivino risultati decisamente inferiori alle attese. E non bastano i trasferimenti a cifre faraoniche, i contratti con i top club: visto che poi, in campo, fai storcere il muso ad allenatori, tifosi e compagni di squadra.

Uno dei più grandi bidoni dell’Inter degli ultimi 20 anni: ecco a voi Vampeta

Il brasiliano Marcos André Batista Santos, meglio noto come Vampeta, classe 1974, può essere tranquillamente definito uno degli acquisti meno indovinati dell’Inter dell’era Massimo Moratti. Luglio 2000-Gennaio 2001: pochi, pochissimi mesi in nerazzurro, perché Vampeta, piedi fatati ma cervello poco incline al sacrificio, in campo era lentissimo. Una sola presenza, con la pazienza di Tardelli, un combattente nato, che andò presto spegnendosi, tra l’altro in una stagione non felicissima per l’Inter. In precedenza Vampeta aveva fatto intravedere barlumi di luce, in Olanda, con il Psv, quella stessa squadra da cui arrivava uno come Ronaldo. Due mondi opposti, due calciatori di due pianeti differenti.

Bidone Inter
Uno dei più grandi bidoni della storia dell’Inter: lo riconosci? (fonte instagram) – calciomercatoweb.it

Solo club di secondo piano, a dimostrazione che l’esperienza negativa all’Inter contrassegnò la sua parabola discendente, gli offrirono una maglia. Feste, vita notturna, pose senza veli su giornali scandalistici, e poi quel giorno in cui, incredibile ma vero, il Brasile festeggia la vittoria del campionato del Mondo in Corea, era il 2022, lui si fa trovare ubriaco alla visita del Presidente della Repubblica. Dobbiamo aggiungere altro? Ma non è finita qui, infatti. Hanno fatto dunque molto rumore nelle ultime ore i guai in cui l’ex calciatore bahiano, oggi 49enne, si è cacciato.

Il tribunale di San Paolo ha infatti ordinato il sequestro di tutti i trofei e le medaglie vinti in carriera dal campione del mondo: il motivo del provvedimento è un debito di quasi 300mila real brasiliani (poco più di 50mila euro) verso la scuola delle figlie. Un debito – relativo a tasse non pagate per le due ragazze – che risale a qualche anno fa e che da allora ha raggiunto l’attuale cifra con gli interessi. Oggi Vampeta è un influencer: visibilmente ingrassato, è davvero irriconoscibile.

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