In ambito internazionale saranno tante le panchine che cambieranno questa estate. La situazione, al momento, è in fase di stallo, ma si attende solo che si muova la prima tessera per innescare l’effetto domino. Ed in tal senso Zidane può liberare l’erede di Massimiliano Allegri.
Dopo un periodo sabbatico, Zinedine Zidane è adesso pronto a tornare in panchina. Fermo dal 2021, fino a questo momento l’ex centrocampista francese cerca una nuova chance per dimostrare le sue doti straordinarie. Anche da allenatore. Ed in tal senso potrebbe essere lui la prima tessera che può generare un effetto domino. Spettatrice interessata la Juventus, dal momento che può liberare quello che è stato indicato più volte come il possibile erede di Allegri sulla panchina bianconera.
Juventus, Zidane libera il prossimo tecnico
Non ha mai fatto segreto Zizou di quello che è il suo grande rammarico per la sua carriera da giocatore: non aver mai indossato la maglia dell’Olympique Marsiglia. Adesso, però, il destino potrebbe regalargli una gioia. Stando a quanto raccontato da diversi media francesi, infatti, oltre al Paris Saint Germain anche l’OM starebbe pensando a lui. Si tratta, ovviamente, di una possibilità che la dirigenza sta prendendo seriamente in considerazione. Fermo restando, ovviamente, che si tratta di un tecnico seguito da tanti top club e la strada è in salita.
Come detto, però, interessata a questa vicenda è anche la Juventus. L’attuale allenatore del Marsiglia è, infatti, Igor Tudor. E’ in piena lotta per la zona Champions League ed ha quattro punti di vantaggio, con una partita in più, rispetto al Lens terzo della classe. Ottima stagione, dunque, fino a questo momento, ma va da sé che Zidane rappresenta una occasione che capita raramente. Proprio il tecnico croato è indicato come principale indiziato per raccogliere l’eredità di Massimiliano Allegri.
Allegri ai saluti
La stagione disputata dalla Juventus, al netto dei tanti infortuni e del condizionamento legato alla penalizzazione (poi tolta) di 15 punti, è stata negativa fin qui. Troppi passi falsi per Massimiliano Allegri, che adesso vede la sua panchina traballare in maniera preoccupante. Per questo i bianconeri stanno valutando seriamente la situazione. Il tutto è frenato dal contratto che lega l’ex Milan ai bianconeri. Ha una durata di ancora due anni ad un ingaggio pari a 7 milioni. Una spesa non semplice da sostenere viste le difficoltà in cui versa la società adesso.