Il rebus tra i pali che sta affrontando la Juventus trova riscontro in quello che è un gioiello del calcio italiano: ecco di chi si tratta
Malgrado un numero incredibile di difetti, oltre a quelli realmente esistenti, la Serie A ha una sola ma grande certezza: i portieri. Nel campionato italiano tra i pali si sono sempre visti dei top player di assoluta caratura. Basti pensare ai fasti di Dida e alla maestosa carriera di Gianluigi Buffon, per rendersi conto di come il livello in porta sia sempre stato molto alto. Questo, anche grazie ad una preparazione dei portieri altamente specifica, che in Europa è davvero raro riscontrare al di fuori dello Stivale.
Tuttavia, probabilmente anche per questioni economiche, sempre più squadre puntano all’estero per attuare le proprie operazioni. Sicuramente conta tanto anche l’affidabilità, e come nel caso della Juventus è stato un mix di fattore. Nell’annata del 2017 i bianconeri acquistarono Szczesny dall’Arsenal alla modica cifra di 12 milioni di euro. Indubbiamente un prezzo ottimo, se si considera che pochi mesi prima lo stesso portiere siglava il record di 14 partite senza subire alcun gol. Oltre ad essere in generale tra i migliori interpreti in Italia.
Ma il tempo passa per tutti. Silenziosamente e inesorabilmente soprattutto. E per l’estremo difensore polacco, dopo tanti anni di servigi ad ottimo rendimento, sembra essere giunta l’ora di cambiare aria. O quantomeno di lasciare gradualmente il posto ai più giovani. L’idolo della tifoseria Tek va ormai verso i 34 anni, ed è un’età in cui si iniziano a considerare delle alternative. A questo proposito la Juve ha fatto un sondaggio proprio in Italia, e in vista del prossimo futuro pare si sia aggiudicata un talento di tutto rispetto.
Carnesecchi alla Juventus: c’è la suggestione
La suggestione di Carnesecchi alla Juventus sembra aver stuzzicato l’appetito dei tifosi. Classe 2000, si trova attualmente alla Cremonese in prestito dall’Atalanta. Inoltre è il titolare dell’Italia under 21. Ancora 22enne, nonostante un’età molto giovane ha dimostrato una notevole affidabilità tra i pali. Cosa piuttosto inusuale, considerando che per un portiere la maturazione definitiva arriva in età avanzata. Acquisendola dunque con l’esperienza e col minutaggio. Per lui il percorso è stato effettivamente diverso.
Portiere longilineo, grazie al suo metro e 91 abbondante di altezza, è molto reattivo tra i pali e ha degli ottimi riflessi. Soprattutto per quanto concerne i tiri ravvicinati, che sono sempre i più insidiosi quando si tratta di dover difendere la propria porta. Nell’arco del campionato corrente la Cremonese ha subito 59 reti, ma tutto sommato non ha fatto peggio di altre squadre. E si sa, certe responsabilità in età giovanile pesano il triplo.
I bianconeri su di lui ci hanno visto in maniera chiara, e vorrebbero giustamente portarsi avanti in vista degli anni a venire. Il polacco si trova attualmente in scadenza di contratto, e almeno per il momento non si è ancora parlato di rinnovo. La virata sul portiere originario di Rimini potrebbe avverarsi prima del previsto, benché per il momento si parli solamente di suggestioni e ipotesi dettate dagli eventi.