Juventus, arriva la notizia che fa felici tutti i tifosi. Il giocatore, una pedina fondamentale per Massimiliano Allegri, ha deciso di rinnovare il suo contratto con la compagine piemontese. Resterà, dunque, in bianconero ancora per una stagione.
Il futuro in casa Juventus è ancora tutto da scrivere. Se da un lato tiene ancora banco tutta la questione relativa al tentativo di chiudere tra le prime quattro della classe, dall’altra sono ancora di più, se è possibile, le nuvole che si addensano sul cielo. Il club, infatti, è alle prese con le note vicende giudiziarie che rendono il tutto estremamente incerto. Tanto per quanto concerne la questione plusvalenze quanto per quel che riguarda la manovra stipendi. Nel frattempo, però, il club lavora anche al futuro ed ha portato a casa un rinnovo di un giocatore centrale nel progetto tattico di Allegri.
Juventus, il campione rinnova
I bianconeri hanno l’obiettivo dichiarato, come è normale che sia, di farsi trovare pronti per la prossima stagione. Troppo importante, infatti, l’obiettivo di rialzare la testa e di tornare al vertice del calcio, certamente in Italia ma anche in ambito europeo. Ci sarà tanto da cambiare, ovviamente, rispetto ai risultati deludenti degli ultimi anni, ma è importante anche trattenere delle pedine. Ed in tal senso arrivano buone notizie per i tifosi.
Ha, infatti, rinnovato il suo contratto per un ulteriore anno Alex Sandro. Nell’accordo firmato dal difensore brasiliano era prevista una clausola per la quale il rinnovo sarebbe diventato automatico al raggiungimento della trentaseiesima presenza. Tale obiettivo è stato raggiunto nella gara d’andata contro il Siviglia ed ora è diventato effettivo. Il giocatore, dunque, resterà ancora per almeno un altro anno in bianconero, per poi decidere con calma quello che sarà il suo futuro.
Rinnovo Alex Sandro
Pur essendo calato nel corso degli anni in termini di rendimento, sono del tutto fuori discussione le sue doti. Anche quest’anno, infatti, Allegri si è affidato spesso alle sue doti, anche per merito della sua grande duttilità. Negli anni, infatti, ha imparato ad agire, oltre che da terzino e da quinto di centrocampo, anche da terzo di difesa in un pacchetto a tre. Con risultati spesso incoraggianti. Complice anche il passare del tempo, non può più garantire la stessa spinta, ma ne ha guadagnato in tenuta mentale ed in concentrazione.