Il calciatore è prossimo a disputare la finale di Coppa Italia mercoledì sera contro la Fiorentina. Poi, alla fine della stagione, è pronto a fare le valigie per andare altrove
Simone Inzaghi ha le idee chiare ed ha già scelto l’undici titolare per la sfida di Coppa Italia contro la Fiorentina. Giocheranno i titolarissimi, coloro che (la maggior parte) hanno riposato nell’ultimo turno di campionato contro il Napoli.
In attesa di finire al meglio la stagione il club nerazzurro vede il futuro di diversi propri tesserati in bilico, calciatori che non conoscono cosa faranno nei prossimi mesi. Sono diversi elementi nella rosa nerazzurra ad avere il contratto in scadenza il 30 giugno e per alcuni c’è ancora incertezza sul proprio futuro.
Anche se, a dire il vero, per il calciatore in questione non ci sono molti dubbi a riguardo. Il suo addio pare fin troppo scontato. Il centrocampista darà una mano alla sua squadra in vista degli ultimi incontri di questa stagione e poi partirà per nuove avventure. Non è da escludere che possa farle ancora nel nostro Paese. Parliamo di Roberto Gagliardini, un giocatore che lascerà presto la squadra milanese.
Inter, pronto per la finale di Coppa Italia: a luglio va via
Mister Inzaghi ha voluto far riposare un bel po’ di big in vista dell’impegno di mercoledì sera contro la Fiorentina. Una scelta che non si è rivelata affatto vincente. Soprattutto se si opta per un turnover contro la squadra campione di Italia. Tanti errori sono stati effettuati e, di conseguenza, la ‘Beneamata’ è stata punita in tre occasioni. Tra i calciatori, protagonisti di una prova a dir poco “horror”, non può non entrare nella lista Roberto Gagliardini.
Il centrocampista ha disputato una delle sue peggiori partite da quando veste la maglia nerazzurra. Un incontro che è durato meno di un tempo. Fatto di 5 falli commessi e 2 cartellini gialli (con conseguente espulsione). Un atteggiamento che non è stato affatto digerito dai sostenitori nerazzurri. Il tecnico è stato quasi costretto a inserirlo in funzione di un turnover ragionato, dal momento che i nerazzurri hanno diverse gare importanti nelle prossime settimane.
Gagliardini, il 30 giugno di quest’anno, è pronto a svuotare l’armadietto e salutare i nerazzurri. Il suo contratto andrà in scadenza e non verrà rinnovato. Dal 1° luglio è libero di trovarsi una nuova sistemazione. Non è da escludere la pista che porta al Monza (si tratterebbe di spostarsi di qualche chilometro da Milano). O anche Torino e Lazio, così come non va esclusa a priori un’esperienza all’estero, magari negli Stati Uniti.