La Juve in fuga. Nel momento in cui la giustizia sportiva ha ultimato il suo corso, inizierà il processo di rinnovamento che attende la Juventus.
Per la Juventus il 30 maggio 2023 è stato una sorta di Festa della Liberazione. Il patteggiamento, che all’inizio non ha convinto i dirigenti della Juventus poiché avrebbe rappresentato un’ammissione di colpa, è stata tuttavia la strada che, alla fine, si è deciso di intraprendere per ricominciare.
L’accordo trovato con la Procura Federale è stato poi confermato dal Tribunale Federale Nazionale. Questo ha chiuso definitivamente la doppia vicenda, plusvalenze fittizie e manovre-stipendi, con la giustizia sportiva. La Juventus ha ancora, virtualmente, la possibilità di giocare in Europa la prossima stagione. Europa o Conference League ma, in questo caso, occorrerà attendere le decisioni della UEFA a tal proposito. Anche il massimo organismo europeo ha infatti, da tempo, avviato un’indagine sulla Juventus.
Se questa porterà alla conclusione che la società bianconera ha violato il Settlement Agreement, ecco che potrebbe scattare l’esclusione da tutte le competizioni europee per un anno. In più vi potrebbe essere una maggiorazione della pena pecuniaria già inflitta alla società bianconera. La formazione bianconera vuole ora chiudere al meglio la stagione e poi si penserà al mercato.
Juve, il big è in uscita: addio a sorpresa
Nella Juventus che verrà e che sarà costruita dal nuovo direttore sportivo, Cristiano Giuntoli?, saranno diversi i volti nuovi che approderanno a Torino. Altrettanti coloro che, con più o meno rimpianti, chiuderanno definitivamente la loro esperienza in maglia bianconera. Tra i big che potrebbero salutare la Juventus vi è il centrale brasiliano, Gleison Bremer, una delle poche note liete della stagione bianconera.
Arrivato dal Torino la scorsa estate per una somma complessiva che sfiora i 50 milioni di euro, bonus inclusi, il centrale ventiseienne è attenzionato da alcuni club della Premier League, Manchester United in testa. Qualora il suo agente ricevesse un’offerta congrua da girare alla Juventus, non meno di 50 milioni di euro, la trattativa potrebbe prendere avvio. Ora che la giustizia sportiva, almeno quella italiana, ha concluso il suo corso, per la Juventus può davvero iniziare la stagione 2023-2024.
La lista di coloro che saluteranno la Juventus è già abbastanza lunga. La società bianconera, e il prossimo direttore sportivo, dovranno fare i conti con una consistente recessione, che comporterà un taglio consistente degli investimenti. Mancheranno gli 80 milioni di euro della Champions League che dovranno essere compensati da almeno una cessione pesante. Oltre al brasiliano saluteranno Rabiot, grande rimpianto e perdita a 0, Paredes, Di Maria, giocatori con ingaggi molto alti, così come si cercherà, probabilmente, di trovare una accordo con Alex Sandro per liberarsi di un altro contratto fuori misura.