Icardi di nuovo in Serie A, destinazione sbalorditiva

Dopo quattro anni può esserci il grande ritorno di Mauro Icardi in Serie A e la destinazione è decisamente inattesa.

Mauro Icardi ha lasciato l’Inter e la Serie A nell’ormai lontana estate del 2019. Una scelta presa insieme sia al neotecnico dell’epoca Antonio Conte che dalla società. Troppo difficile infatti la gestione dell’argentino, nonostante sei stagioni in nerazzurro per un totale di 219 presenze e ben 124 gol.

Destinazione a sorpresa per Icardi
C’è la destinazione per Icardi, torna in Serie A (Ansa Foto) – calciomercatoweb.it

Tante le polemiche scaturite soprattutto nell’ultima stagione sotto la gestione Luciano Spalletti. Ad approffitarne fu il PSG, che con un offerta di prestito con diritto di riscatto (poi esercitato) fissato a 50 milioni riusci’ ad assicurarselo. Alti e bassi però anche in Francia, dove non ha fatto breccia nei cuori dei parigini. In tre stagioni 92 gettoni e 38 centri. Poi la rottura.

Il giocatore ha disputato l’ultima stagione in prestito al Galatasaray, dove è approdato in prestito secco in attesa di trovare una soluzione definitiva. In Turchia il classe ’93 è riuscito a imporsi con 22 gol in 25 presenze, con una media quindi quasi di un centro a partita. Difficile però che i turchi abbiano i mezzi economici per riscattarlo, soprattutto visto il mega ingaggio da 9 milioni.

Icardi può rilanciarsi in Italia, una big cerca una punta

Ecco quindi che questa estate potrebbero esserci sorprese, dato che il profilo di Icardi è comunque molto appetibile e tante squadre cercano un attaccante. A proposito di reparto offensivo, proprio la Roma dovrà nelle prossime settimane capire come rimpiazzare Abraham, che resterà ko per circa nove mesi dopo un grave infortunio al ginocchio patito contro lo Spezia.

Destinazione a sorpresa per Icardi
Icardi spiazza tutti, torna in Serie A (Ansa Foto) – calciomercatoweb.it

Il primo nome sembra essere quello di Nzola, attaccante proprio dello Spezia che ha stupito quest’anno con 13 reti. Affare che potrebbe essere portato a termine per circa dieci milioni più una contropartita tecnica come Shomurodov e Tahirovic. Il nome però non scalda particolarmente i cuori della piazza ed ecco che tutto potrebbe variare per regalare a Mourinho un nome più di spessore. I rapporti tra la Roma e PSG sono buoni, come dimostrato dall’affare Wijnaldum di questa estate, dove Tiago Pinto alla fine è riuscito ad assicurarsi il centrocampista olandese. D’altronde Dan Friedkin e Nasser Al-Khelaifi hanno anche in comune la presenza all’Eca.

Un asse che potrebbe scaldarsi nuovamente per risolvere quello che per i francesi è un problema, mentre per i giallorossi potrebbe essere un’occasione. Icardi infatti, quando ha trovato le condizioni giuste, ha sempre regalato gol a grappoli e potrebbe essere l’innesto giusto per rilanciare le ambizioni della Roma, per quanto comunque si tratti di un personaggio ingombrante, ma per una personalità come Mourinho gestirlo probabilmente non sarebbe un problema.

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