Non si placano le polemiche attorno all’attaccante della Juventus Moise Kean. Arriva la durissima stoccata dopo quanto successo.
Negli ultimi giorni ha fatto molto scalpore il rifiuto da parte dell’attaccante della Juventus Moise Kean di prendere parte all’Europeo Under 21 con la maglia della nazionale italiana. Gli azzurri di mister Nicolato sono impegnati nella rassegna continentale che si inizierà tra qualche settimana in Romania e Georgia.
Dovranno farlo però senza l’apporto di Kean il quale ha lasciato, tra lo stupore e le critiche di molti, il ritiro della nazionale di categoria. L’attaccante classe 2000, che proprio con questo Europeo avrebbe terminato il suo ciclo nell’Under 21, è stato subito oggetto di critiche, soprattutto dopo che erano trapelate voci circa una sua mancanza di motivazione. Voci che, nonostante la smentita del diretto interessato, hanno comunque tenuto banco, suscitando parecchie reazioni avverse in questi ultimi giorni.
Ad unirsi al cerchio di coloro che hanno e stanno aspramente criticando l’attaccante della Juventus anche il collega della Gazzetta dello Sport Luigi Garlando il quale dalle colonne della rosea non le ha certo mandate a dire. Per il giornalista infatti l’addio burrascoso al ritiro della nazionale può significare solo due cose: o lo si considera un bambinone viziato o si guarda ad una possibile inquietudine. Per Garlando infatti questi comportamenti potrebbero essere una spia per un malessere preesistente che però, alla lunga, potrebbe rovinare la sua carriera.
Kean, il giornalista Garlando ci va giù duro: “Se vede il calcio come un bancomat…”
“Dopo che Kean ha lasciato il ritiro dell’Under 21 due sono le risposte che possiamo darci.” scrive Garlando. “O lo si tratta come un bambinone viziato, oppure tutto questo nasconde un malessere. Se vede il calcio come un bancomat per poi fare altro allora dobbiamo domandarcelo. Balotelli ha costruito una carriera così. Forse tutto, l’addio al ritiro della nazionale, gli scherzi che fa con Zaniolo, sono solo un motivo per mostrare la sua inquietudine.”
Kean è reduce da una stagione non certo esaltante con la maglia della Juventus. L’attaccante italiano ha infatti collezionato diverse apparizioni partendo dalla panchina, ma è comunque riuscito a segnare 8 gol migliorando lo score di 6 reti della stagione precedente.
Con la Nazionale invece 12 presenze e 4 reti con la maglia di quella maggiore, mentre 9 presenze e 5 reti con quella dell’Under 21. Numeri, questi ultimi, che a quanto pare, vista la ‘fuga’ dell’attaccante dal ritiro saranno destinati a rimanere tali.