Juve piove sul bagnato. Terminata la stagione agonistica, e quella parallela “giocata” con la giustizia sportiva, arriva ora una notizia.
Quale volto avrà la Juventus di domani, quali i suoi punti fermi e quali e quante le novità? Tante le questioni attorno alla Juventus al termine di una stagione che ha presentato tutte le facce peggiori degli imprevisti possibili.
Si ripartirà da Massimiliano Allegri, a meno di clamorosi colpi di scena. Sarà, comunque, una Juventus diversa, probabilmente più giovane, sicuramente meno “cara”. Il taglio del monte-stipendi rappresenta la priorità assoluta a cui andrà affiancata anche un’oculata campagna cessioni. Angel Di Maria e Leandro Paredes hanno già salutato il resto della compagnia.
I dirigenti della Juventus stanno inoltre lavorando per la risoluzione del contratto del terzino brasiliano Alex Sandro, rinnovatosi automaticamente con scadenza 30 giugno 2024, per liberarsi, anche in questo caso, di un oneroso ingaggio, pari a 6 milioni di euro netti. Un altro giocatore della Juventus è in scadenza di contratto. Si tratta di Adrien Rabiot.
Juve, piove sul bagnato
Se per Di Maria, Paredes e per lo stesso Alex Sandro, qualora si addivenisse ad una risoluzione consensuale del contratto, non vi sarebbe il minimo rimpianto, perdere Adrien Rabiot sarebbe una doppia ferita per la Juventus. Innanzitutto perché lo si perderebbe a zero ma anche perché la Juventus verrebbe privata di colui che è stato, nettamente, il miglior giocatore della formazione bianconera nell’arco dell’ultima stagione.
Il suo è un ingaggio importante, 7 milioni di euro netti annui, ma per il nazionale francese la società bianconera sarebbe disposta ad un sacrificio. Pur di tenerlo, per almeno un’altra stagione, la Juventus ha messo sul piatto un rinnovo annuale, alle medesime condizioni del contratto che scadrà il 30 giugno prossimo.
Il centrocampista francese è cresciuto molto sotto la gestione di Massimiliano Allegri, a Torino si trova peraltro molto bene, ma ora tutto passa nelle mani di mamma Veronique. La possibilità di andare via a parametro “0” può presentare una ghiotta opportunità. Club come il Manchester United, fortemente interessato a Adrien Rabiot, può offrire un ingaggio a doppia cifra.
Ora, più che mai, la palla passa a Veronique ed Adrien Rabiot che, nel frattempo, ha dovuto abbandonare il ritiro della nazionale francese a causa di un infortunio. Gli esami hanno evidenziato una lesione al polpaccio. Fastidioso contrattempo che impedirà al centrocampista dei Galletti di scendere in campo con la sua nazionale negli impegni contro Gibilterra e Grecia. Per lui la stagione è finita e chissà, quando inizierà la nuova, quale casacca avrà addosso.