Zinedine Zidane è pronto a rimettersi in gioco come allenatore, dopo l’esperienza in panchina al Real Madrid: la prospettiva però è davvero clamorosa.
Un vecchio adagio recita che “non c’è due senza tre” e pare che Zinedine Zidane intenda seguirlo alla lettera. Il 50enne allenatore francese è fermo da quando nel 2021 ha concluso il suo secondo ciclo da allenatore del Real Madrid. Una tappa che non è riuscita a ribadire i successi della prima, soprattutto per ciò che riguarda la Champions League, ragion per cui è stata una separazione che ha lasciato l’amaro in bocca.
I rapporti con la dirigenza, in particolare col patron Florentino Perez, sono però sempre stati eccellenti. Il legame e la stima sono intatti, ragion per cui si potrebbe prospettare una nuova opportunità per dare giustizia a quanto non si è riusciti ad affermare appena due stagioni fa. L’indiscrezione arriva dalla Spagna, da ‘Sport’, e ha ben presto cominciato a circolare, riscontrando anche della concretezza.
Secondo le informazioni riferite da terra iberica, infatti, Zinedine Zidane è rimasto in attesa invano di una chiamata dalla Nazionale francese per dirigerla. Al momento però la panchina di Didier Deschamps non traballa e perciò l’ex tecnico del Real Madrid accarezzerebbe il sogno che in alternativa nutre: proseguire la sua storia coi Blancos.
Zinedine Zidane, e se ripartisse proprio dalla Spagna? L’inattesa indiscrezione
Nella sua prima esperienza in panchina, Zinedine Zidane – ironia della sorte – venne accolto nel 2013 da Florentino Perez per aiutare Carlo Ancelotti, alla prima esperienza madrilena. L’adattamento dell’allenatore italiano fu decisamente rapido e altrettanto velocemente Zidane si rese indipendente come figura di tecnico, cominciando dal Real Madrid Castilla. Da lì l’escalation che l’ha portato a prendere le redini della prima squadra ed affermarsi come vincente.
Dal 2021, anno della separazione dal Real Madrid, Zidane ha atteso la Nazionale e resistito ai vari corteggiamenti sopratutto da parte del PSG e della Juventus, in ultimo il no al Chelsea. Il presidente Florentino Perez è rimasto a guardare con affetto le mosse di uno dei suoi prediletti e pare che ora nutra il desiderio di richiamarlo, per la terza volta, a casa. D’altronde, Carlo Ancelotti potrebbe cedere alle lusinghe della Federazione brasiliana, che da tempo insiste per averlo come tecnico. Una proposta davvero allettante, alla quale il Real Madrid comincia a prepararsi.
L’intenzione di Florentino Perez sarebbe inizialmente contare sull’apporto di Zidane come suo braccio destro. Non in panchina da allenatore, bensì come consigliere personale nell’organigramma tecnico. Un’opportunità che al francese sta stretta, poiché desidera allenare e farlo in prima. Il Real Madrid continuerà a insistere ancora, ma al momento l’ultima parola è di Carlo Ancelotti.