La Juventus di Max Allegri potrebbe avere subito un gradito ritorno, c’è la volontà di poter siglare nuovamente il matrimonio sportivo.
Il tecnico ha sempre stimato molto il top player, che ha dimostrato di essere un professionista affidabile e sempre molto attaccato alla maglia. Allegri lo considera un cardine del suo progetto bianconero.
La Juve, seppur tra mille difficoltà, ha il compito di pensare al prossimo calciomercato. La rosa ha bisogno di qualche correttivo, servono almeno uno stopper, due terzini che sappiano giocare su due moduli, una mezzala d’esperienza e almeno due se non tre attaccanti. Tanti i nomi, Max Allegri ha una lista da cui poter depennare già un nome, e lo fa proprio sapendolo come stia già per tornare a Torino.
In maglia bianconera ha dato il massimo, un calciatore che si è fatto trovare pronto sia giocando da titolare che subentrando. Un acquisto anche in linea con un bilancio non troppo florido, ogni acquisto dovrà essere centellinato e anche un milione in più o in meno ora fa la differenza. Per questo motivo la Juve ha annunciato il suo ritorno, ed è fondamentale.
Juve, torna un top player
Dopo giorni di attesa e un mancato riscatto la Juve ha confermato il rientro di Arkadiusz Milik. L’attaccante bianconero è rientrato a Torino con la Juve che ha speso circa 7 milioni di euro per il suo acquisto. Una cifra tutt’altro che onerosa per un giocatore di grande utilità e fondamentale sia come prima che come seconda punta.
È un ragionamento semplice ma efficace quello della società: meglio ripartire da un calciatore che abbia esperienza in Serie A e in Europa. Seppur in Conference League (sempre se l’Uefa non interverrà…) serviranno moltissimo i suoi gol e la capacità di farsi trovare sempre pronto.
Negli ultimi giorni era avanzata la Lazio di Maurizio Sarri, suo grande estimatore, ma alla fine la Juve ha avuto la meglio. Il calciatore sta molto bene a Torino e per questo ha deciso di continuare l’avventura. Milik in campionato ha segnato sette gol in 27 gare più reti in Champions League, dimostrando – soprattutto nella prima parte di stagione – di poter riempire l’attacco con la sua presenza e senza Dusan Vlahovic.
L’acquisto del polacco è anche un segnale per il futuro, il serbo potrebbe partire e far migliorare decisamente i conti societari. Milik sembra l’unica certezza nel ruolo di centravanti, anche su Moise Kean continuano i dubbi e le perplessità, soprattutto a causa dei suoi atteggiamenti.