Sta diventando un problema sempre più importante quanto succede tra Tolosa e Milan, club che hanno in comune membri nel loro cda.
La situazione del Milan non è critica solo sul fronte del calciomercato, ma anche per quanto riguarda la prossima stagione in senso lato. La qualificazione in Champions League può essere messa a serio rischio, le ipotesi che emergono in queste ore non lasciano tranquilli i tifosi, già scossi dalla cessione di Sandro Tonali.
Il consiglio di amministrazione di Milan e Tolosa ha dei punti in comune. L’Uefa non tollera questa situazione con entrambe le squadre qualificate nelle coppe europee. Un problema di non poco conto, le dimissioni dai francesi di Gerry Cardinale potrebbero non bastare.
Il problema non è semplice da risolvere, Milan e Tolosa hanno un conflitto di non poco conto per l’Uefa, che non tollera squadre con dirigenti su più consigli d’amministrazione. Per i campionati è già tollerato questo aspetto, in Europa invece non devono esserci nessun elemento in comune nonostante partecipino a due coppe diverse.
Uefa decisa, cosa accadrà alla dirigenza
Per evitare problemi, Gerry Cardinale si era dimesso, il 9 giugno aveva formalizzato il suo addio dalla carica di amministratore del Tolosa. Come riporta Calcio e Finanza, una situazione questo ancora tutt’altro che risolta, altri membri del cda francese fanno parte di quello milanista e ora dovrebbe esserci una mezza rivoluzione per salvare la qualificazione nelle coppe. L’Uefa ha chiarito un criterio, le gerarchie sono ben fissate: sarà il Tolosa e non il Milan a dover rinunciare all’Europa.
Il criterio tocca la squadra che partecipa alla competizione inferiore, come nel caso dei transalpini che dovrebbero partecipare alla prossima Europa League. L’Uefa vuole evitare un conflitto che potrebbe accadere se il Milan sarà retrocesso in El in caso di terzo posto ai gironi di Champions, lunedì sarà una giornata decisiva per capire cosa accadrà.
Cardinale intanto non verrà sostituto nella carica di amministratore, la decisione dell’Uefa avverrà nelle prossime ore e potrebbe escludere proprio i francesi, pronti però a fare ricorso al Tas di Losanna. Il Tolosa ha manifestato la sua serenità per questa vicenda, anche il presidente Damien Comolli ha dichiarato come il problema sia in fase di definizione (ma senza andare troppo nel dettaglio).
Non è l’unico caso per la prossima stagione e probabilmente non lo sarà in futuro, in un calcio senza più in mano ai fondi trasversali. Due squadre di Premier come Aston Villa e il Brighton di De Zerbi hanno lo stesso problema, rispettivamente con Victoria Guimareas e Union Saint Gillois.