Anche senza Champions, i bianconeri sono molto attivi sul mercato in entrata. Il primo prospetto arriva dagli Usa.
La Juventus ha ancora due punti interrogativi da evadere. Sapere con certezza se giocherà la Conference League l’anno prossimo. Perdere l’Europa per la Vecchia Signora potrebbe rappresentare una chiave per chiudere definitivamente i conti con la giustizia sportiva, stavolta quella targata Uefa.
Uno staff bianconero composta da legali e dirigenti si sarebbe infatti recato a Nyon per discutere un possibile patteggiamento. La Juventus rinuncia alla Conference, l’organo presieduto da Aleksander Ceferin non affonda il colpo e non sanziona ulteriormente i bianconeri. L’altro nodo riguarda il mercato. La questione Giuntoli dovrebbe essersi risolta in queste ore e la società lavora già al futuro.
Il ds toscano è l’uomo scelto dal presidente Gianluca Ferrero e dall’ad Maurizio Scanavino per ripartire. Anche senza l’ex ds del Carpi però, la Juventus ha già messo a segno due colpi in entrata. Arkadiusz Milik è stato riacquistato dal Marsiglia per soli 7 milioni, cifra assolutamente concorrenziale. E’ andato via invece Juan Cuadrado, calciatore che la società ha salutato qualche ora fa.
Manna fa centro: arriva Timothy Weah dal Lille
Giovanni Manna, ds della Juventus Under 23 sta lavorando a pieno ritmo per accontentare le richieste di Massimiliano Allegri. Una lacuna evidente era quella del terzino destro. Il club ha rinunciato a rinnovare Juan Cuadrado, mentre il sostituto in rosa, Mattia De Sciglio, sarà fermo fino al termine del 2023. L’ex Milan il 9 maggio si è operato al crociato destro dopo l’infortunio occorsogli contro il Lecce. A destra spesso ha giocato Danilo, ma il brasiliano di fatto è diventato il centrale preferito dal tecnico.
Manna ha chiuso l’acquisto di un giovane talento. Parliamo di un figlio d’arte, passaporto statunitense e francese, in scadenza 2024 con il Lille. La Juventus ha messo le mani su Timothy Weah, figlio del George milanista, 23 anni compiuti il 22 febbraio. Il laterale americano si è distinto in Ligue1, per lui 2 assist in 29 presenze, 1746′ (60′ di media). A 14 anni Weah era già nelle giovanili del PSG, quindi da gennaio a maggio 2019 il prestito al Celtic Glasgow. Tornato a Parigi, ad agosto dello stesso anno, il Lille ha investito 10 milioni sull’esterno.
Le cifre sono ottime. Al Lille andranno 12 milioni, 10 milioni fissi più 2 di bonus. Per il giocatore contratto da quattro anni a 2 milioni netti a stagione, più bonus. Weah ha dimostrato grande versatilità. Con il Lille si è mosso soprattutto nella linea difensiva a quattro, agendo sia a destra sia a sinistra. In nazionale Usa, sempre convocato dall’Under 15 in su, ha agito anche da esterno alto. Con la maglia maggiore a stelle e strisce 4 gol in 29 recite, compresa la rete al Galles in Qatar nell’ultimo Mondiale.