Anche se vivere la gara allo stadio per i tifosi resta una priorità, guardare il calcio senza piattaforme è impossibile. Le ultime novità.
Il calcio in Italia è sempre più legato ai diritti tv e alla trasmissione delle partite del nostro campionato. Da un lato, lo stato fatiscente di quasi tutti gli impianti italiani porta una porzione di sostenitori, in continua crescita, a preferire il divano al freddo sediolino sugli spalti. In secondo luogo, sono le stesse società a spingere, più o meno indirettamente, verso questa direzione. Tolte Juventus, Atalanta, Udinese e Sassuolo, nessuno ha stadi di proprietà ed è difficile farne nuovi. Inter, Milan e Roma ne sanno qualcosa.
Chi investe tanto deve poter rientrare, da qui la necessità delle piattaforme di mantenere un livello dei prezzi accessibile sì, ma allo stesso tempo che porti utili. Dazn, nel triennio 2021-2024, ha versato alla serie A circa 2.7 miliardi. La Holding di Len Blavatnik è in corsa anche per il bando dei diritti tv 2024-2029, gara che vedrà i suo gong entro e non oltre il prossimo 2 agosto.
L’entrata in scena di Dazn non è avvenuta senza contraccolpi. A finire nel mirino soprattutto la qualità delle immagini e i non troppi rari salti di trasmissione a causa della scarsa qualità dello streaming. Il broadcaster, che avrà la trasmissione di tutti i match della serie A fino al 30 Giugno 2024 ha deciso di intervenire in modo massiccio sulla qualità del prodotto offerto.
Abbonamenti 2023-2024: lo scatto in avanti di DAZN
Come riporta calcioefinanza.it, il colosso fondato dall’imprenditore di Odessa ha siglato un accordo con Tivùsat, teso a irradiare i contenuti sulla piattaforma free. L’intesa mira anche a rendere più solida l’infrastruttura di trasmissione proprietaria di DAZN Edge. Novità importanti anche per le modalità di abbonamento. In primis i ‘Pass annuali’, ticket che consentirà di risparmiare anche per i sottoscrittori di DAZN Plus.
Questo pacchetto infatti contiene la Serie A TIM, la Serie BKT, LaLiga EA Sports, la UEFA Europa League e il meglio della Conference League. Incluse anche le immagini della UEFA Women’s Champions League e altre internazionali come le coppe inglesi, FA Cup e Carabao Cup. Non solo. Gli appassionati di altre discipline potranno godersi, tra gli altri, anche il basket italiano con la Serie A UnipolSai ed europeo con Eurolega ed Eurocup, l’NFL, la grande boxe, l’UFC e il meglio del fighting internazionale.
DAZN: ecco il listino prezzi
Il Piano Plus prevede tre modalità differenti. Il piano Mensile costa 55,99 euro, nessun vincolo di permanenza. Quello annuale prevede un esborso suddiviso in 12 rate mensili – disponibile a 45,99 euro al mese (risparmio pari a 120 euro) e vincolo di permanenza per 12 mesi. Infine, sempre rispetto all’annuale, spesa unica a 449 euro (circa 37 euro al mese, con un risparmio annuale di oltre 220 euro) e risparmio del 33% rispetto al Piano Mensile. Nonostante ciò questi prezzi stanno facendo molto discutere, visto un aumento rispetto al passato.
In quanto al tema dei dispositivi, per ogni utente se ne possono registrare fino a sette, guardando in contemporanea lo stesso format su due device anche se non connessi alla stessa rete internet. Ovvero, non sarà possibile vedere comunque due programmi diversi simultaneamente.