L’ex calciatore ha vissuto momenti molto difficili e per diverse ore si è temuta addirittura per la sua vita.
E’ un anno davvero duro per il mondo del calcio e per tutti i suoi appassionati. In questo 2023 ci hanno abbandonato diversi personaggi di questo sport, legati in maniera quasi indissolubile ad alcuni club di Serie A. I casi più eclatanti sono quelli di Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic, ancora oggi acclamati e seguiti da tutti i tifosi.
Negli ultimi giorni un nuovo caso ha fatto tremare il mondo del calcio, una situazione che, fortunatamente, sembrerebbe andare per il verso giusto. L’ex calciatore di Juventus e Napoli ed attuale opinionista Massimo Mauro è stato colpito da un infarto. 61 anni, l’uomo è stato colpito da un malore nella sua Calabria mentre era in vacanza con la sua famiglia. L’ex difensore stava giocando a padel con amici quando si è fermato di colpo ed è stato immediatamente ricoverato.
Attimi di grande paura e nelle ore successive l’uomo ha subito un intervento chirurgico di angioplastica. Fortunatamente ne è uscito indenne. Grande paura per la famiglia, ma Massimo, poche ore fa, ha postato sui social, rassicurando cosi di fatto tutti i suoi fan. Su Facebook l’uomo ha scritto: “Non dimenticherò mai tutto ciò che è stato fatto per me. Le parole non riusciranno mai a rendere il grado di riconoscenza che ho verso i medici e l’Ospedale. Grazie di tutto a tutti”.
Le ultime su Massimo Mauro
Il cardiochirurgo Francesco Miceli, medico originario di Catanzaro proprio come Mauro, è intervenuto ai microfoni di Tv Play ed ha commentato la situazione medica del calciatore: “L’angioplastica percutanea è una procedura minimamente invasiva e si effettua con un catetere che arriva fino alla sede del restringimento della coronaria”. Poi parole che tirano sù il morale di tutti gli appassionati di calcio e che tranquillizzano la famiglia del calciatore: “Massimo Mauro tornerà a una vita normale e potrà addirittura giocare ancora a padel”.
L’ex difensore ha avuto una carriera di ottimo livello. E’ cresciuto nelle giovanili del Catanzaro per poi trasferirsi all’Udinese e successivamente ha vestito le maglie di Juventus e Napoli, club con il quale ha poi chiuso la sua carriera. Mauro ha un palmares di tutto rispetto visto che ha vinto due scudetti, uno con i bianconeri e l’altro con il Napoli di Maradona (il secondo e tanto atteso titolo del 1989-1990) e con la maglia della Juve ha vinto anche una Coppa Intercontinentale, nel lontano 1985.
Massimo era molto legato a Gianluca Vialli, i due erano grandi amici e insieme hanno costruito una Fondazione per la Ricerca e lo Sport con l’obiettivo di aiutare i malati di SLA.