Roma, bocciatura senza appello per colpa del tecnico giallorosso Josè Mourinho. Ecco, di seguito, tutti i dettagli
Dopo la partenza sprint, con acquisti perfezionati in pochi giorni, il calciomercato della Roma si è letteralmente fermato.
In particolare, non si sblocca lo stallo per il nuovo attaccante. In cima alla lista dei desideri degli uomini mercato del club giallorosso ci sono Gianluca Scamacca e Alvaro Morata, conteso anche dall’Inter e dalla Juventus. Per l’ex Sassuolo non c’è l’accordo con il West Ham mentre per l’ex attaccante bianconero l’Atletico Madrid pretende il versamento dell’intero importo della clausola rescissoria, cioè 21 milioni di euro.
Decisamente troppi per le casse del club capitolino. Eppure proprio l’ex attaccante della Juventus è il pallino del tecnico giallorosso José Mourinho che smania di averlo a disposizione. Ma Alvaro Morata è davvero il profilo giusto per sostituire il lungodegente Tammy Abraham che dopo il grave infortunio nell’ultima partita dello scorso campionato, rientrerà, nella migliore delle ipotesi, agli inizi del prossimo anno?
Orsi boccia Morata: “Non può fare la prima punta”
In effetti, non sono pochi coloro che nutrono dubbi sulla possibilità che l’attaccante dei Colchoneros possa ricoprire adeguatamente il ruolo di centravanti in attesa del recupero dell’attaccante inglese.
Tra questi anche Nando Orsi, ex portiere, tra le altre, della Lazio, e ora apprezzato commentatore, che, ai microfoni di ‘Radio Radio’, è intervenuto su tale questione che è al centro dei dibattiti dei tifosi giallorossi: “Non penso che la Roma sia ferma a Morata, credo abbia anche altre soluzioni. Forse è l’unico grande nome disponibile su piazza, ma per me non può fare la prima punta“.
Bocciatura, dunque, senza appello dell’attuale attaccante dell’Atletico Madrid da parte di Nando Orsi che da ex estremo difensore di attaccante se ne intende avendone affrontati tanti nella sua lunga carriera. D’altra parte, Alvaro Morata non ha le caratteristiche tecniche del centravanti, del terminale offensivo. Pur essendo bravo di testa, fa della tecnica la sua arma migliore.
Insomma, non se ne sta in area di rigore avversaria in attesa che gli arrivi un pallone da scaraventare in rete. Ma partecipa alla manovra, dialoga con i compagni di reparto, si allarga sulla fascia per aprire gli spazi o per far spiovere dei traversoni. Ragion per cui forse non ha tutti i torti Nando Orsi che non considera l’ex bianconero il sostituto ideale di Tammy Abraham, alto e forte fisicamente. Comunque, in casa Roma sono ore calde anche per il rinnovo di Paulo Dybala, con la Joya che potrebbe diventare il giallorosso più pagato di sempre.