Svolta importante all’interno dell’Italia che ha deciso di aprire le porte ad un indimenticato campione del mondo.
I tempi dell’Italia campione d’Europa sono abbastanza lontani, e nonostante le difficoltà, è un’estate davvero calda per le Nazionali italiane. I primi a scendere in campo sono stati gli azzurri campioni d’Europa di Roberto Mancini che hanno provato a dire la loro in Nations League, peccato che ad interrompere i sogni di gloria della Nazionale maggiore ci abbia pensato la Spagna in semifinale.
Poi spazio all’Under 20 che ha disputato un ottimo mondiale in Argentina per arrendersi solo ai rigori, in finale, contro l’Uruguay. Più deludente è invece stata la sorte che ha riguardato l’Under 21, europei di categoria che hanno visto gli azzurrini non riuscire a passare nemmeno il girone. A vendicare entrambe le compagine ci ha poi pensato l’Under 19 che è riuscita ad emulare la prima squadra laureandosi campione d’Europa battendo il Portogallo.
Tempo di pausa per tutti quei calciatori impegnati che non hanno potuto far altro che cedere il passo ad un’altra nazionale, quella femminile. Proprio in questi giorni le ragazze di Milena Bertolini si stanno giocando il Mondiale, buona la prima uscita dove sono riuscite a battere l’Argentina nel proprio match inaugurale. Tuttavia, quest’estate, ha visto anche degli importanti cambiamenti susseguirsi all’interno di una di queste nazionali.
La Nazionale cambia, arriva il campione del mondo: ecco quale sarà il suo ruolo
Nuovi ingressi in vista per la Nazionale del CT Mancini che è pronta a dare il benvenuto ad un ex campione del mondo. Nelle prossime settimane l’ex iridato entrerà ufficialmente nello staff come collaboratore tecnico, il profilo pronto a vestire nuovamente azzurro è quello dell’ex difensore Andrea Barzagli. Uno degli ultimi calciatori appartenenti alla spedizione del 2006 che ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo.
Ad oggi l’unico campione del mondo ancora in attività Gianluigi Buffon, chissà se ci sarà un posto anche per lui quando deciderà di smettere. Nel frattempo l’Italia si sta preparando a dare il benvenuto a Barzagli che ha già ricoperto un ruolo simile ai tempi della Juventus. All’epoca l’allenatore dei bianconeri era Maurizio Sarri.
Insomma, addio a Dazn da parte dell’opinionista sportivo che vuole dare il proprio contributo alla Nazionale anche lavorando dietro le quinte. Agli azzurri servono figure storiche come lui e la Federazione ha fatto bene ad aprirgli le porte della nazionale italiana. A partire da settembre si tornerà a lavorare anche a Coverciano.