Italia, panchina a forte rischio: la Federazione ha già deciso

Dopo la brutta prestazione Mondiale la situazione in panchina potrebbe cambiare. Presto potrebbe esserci la svolta.

Mancano ancora diversi giorni all’inizio ufficiale del campionato di Serie A. Al momento di calcio giocato non c’è quasi nulla, almeno per quel che riguarda gli uomini, impegnati nei consueti ritiri pre-campionato. Allo stesso tempo in questi giorni si stanno disputando i Mondiali di calcio femminili.

tifosi distrutti per l'esonero
tifosi italiani a pezzi (Lapresse) Calciomercatoweb

L’esperienza dell’Italia al mondiale ha deluso tutte le attese e ora c’è la consapevolezza che qualcosa va cambiato, a partire forse dalla panchina. Serve un commissario tecnico che possa dare maggior slancio all’intero gruppo. Le critiche sono fioccate ma forse il problema si trascinava un po’ da tempo per il movimento femminile che, dopo aver conquistato il livello del professionismo, si è un po’ adagiato sugli allori.

La crescita non è stata pari alla speranza, prova ne è l’eliminazione al mondiale dell’Italia in rosa, surclassata contro lo Svezia e battuta dalla non irresistibile Sudafrica. A pagare per tutte sarà Milena Bertolini, ha il contratto in scadenza con la federazione al 30 agosto e ha già annunciato come non si dovrà disperdere il patrimonio tecnico comunque lanciato nel corso di questi mesi.

Italia femminile, chi sarà il nuovo ct

La Bertolini ai microfoni della Rai ha dato il suo messaggio d’addio, parlando di una squadra che aveva quasi paura ad esprimersi, il mix tra esperte e giovanissime non ha funzionato con alcune esclusioni, come quella di Sara Gama, che ha fatto discutere gli esperti. La Bertolini non rinnoverà, lasciando il ruolo dopo sei anni e c’è un altro tecnico già conosciuto dalla federazione pronto per tornare in pista come Paolo Nicolato.

Nuovo ct Italia femminile
Paolo Nicolato in pole per le azzurre (LaPresse) – calciomercatoweb.it

L’ex mister dell’under 21 attualmente è il nome maggiormente accreditato per subentrare da commissario tecnico, gli indizi portano a una guida maschile che abbia esperienza anche nel campo femminile, settore d’esordio di Nicolato che partì da tecnico proprio allenando squadre in rosa nel Veneto. Un nome già apprezzato dalla Figc (al di là degli ultimi europei) e pronto per questo salto, avrebbe la giusta esperienza per gestire il gruppo e amalgamare al meglio le tante calciatrici alla ricerca di una guida stabile.

Nicolato in pole, ma occhio ai tanti outsider. Si è già tirato fuori Andrea Stramaccioni, l’ex mister dell’Inter ha gentilmente declinato l’invito non avendo una piena conoscenza del movimento, mentre resistono altre candidature che darebbero più entusiasmo alla Nazionale, come quella dell’ex calciatrice Patrizia Panico, profilo totalmente opposto a quello della Bertolini. Di certo, aumentano le riflessioni sul movimento, le calciatrici italiani dovranno recuperare la fame che avevano qualche tempo fa quando, da quasi sconosciute, erano diventate una sorpresa nel mondo dello sport.

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