È morto poco fa, lutto tremendo scuote il mondo dello sport

Il mondo dello sport è spesso portatore di grandi passioni. Ma talvolta porta ad avvenimenti molto dolorosi.

Fin da piccoli tutti noi tendiamo a crearci beniamini o veri e propri idoli all’interno del mondo dello sport. Ci sono gli appassionati di calcio, lo sport più seguito in Italia, ma anche altri sport come ad esempio il motociclismo, il tennis o la Formula Uno.

lutto nello sport
muore a 13 anni (Lapresse) Calciomercatoweb

Quello che spesso noi tendiamo a dimenticare è che gli sportivi, prima di diventare tali, sono degli uomini e fanno davvero tanti sacrifici per arrivare in cima. Lontani dalla famiglia e dai propri amici, ma con un unico scopo ben definito: credere e seguire costantemente la propria passione. Anche per un giovanissimo ragazzino indiano la storia era questa, ma purtroppo non c’è stato il lieto fine.

O meglio questa situazione è terminata nel peggiore dei modi, e con un’immane tragedia che resterà impressa in tutto il paese. Negli ultimi giorni Shreyas Hareesh, tredicenne ragazzino indiano, è morto mentre inseguiva la sua passione, e i suoi sogni. E’ morto su una pista. L’incidente è avvenuto a Madras, nella sua India, e sul circuito internazionale di Chennai.

India, ragazzino muore a soli 13 anni

Shreyas veniva considerato da tutti come una delle principali giovani stelle non solo sul panorama indiano, ma internazionale. E questa tragedia ha creato molto scalpore nel suo paese. Il ragazzo era partito in pole position (come gli capitava spesso) nel corso dell’Indian National Motorcycle Racing Championship, ma ha avuto un incidente in Curva 1.

Come confermato dagli organizzatori della competizione il ragazzo ha riportato ferite alla testa, hanno provato a rinvenirlo ma queste ferite sono risultate mortali. Nel 2022 questo ragazzino (potremmo dire bambino) ha vinto le World Series MiniGp in India e si era qualificato cosi per difendere il proprio paese nelle finali di Valencia. Ecco uno dei tanti tweet in onore del ragazzo:

Ajit Thomas, presidente della federazione, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Perdere un pilota cosi giovane rappresenta per noi una vera e propria tragedia”. Poi ha confermato: “Date le circostanze abbiamo deciso di cancellare tutte le restanti gare in programma”. Sui social in tanti hanno commentato l’accaduto e in India la tragedia ha avuto dimensioni davvero molto ampie.

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