Il futuro di Alvaro Morata sembra aver trovato una svolta, c’è l’intervento decisivo di Diego Simeone per scoprire dove giocherà l’attaccante.
Il centravanti, come in ogni estate, è al centro di numerose trattative, soprattutto perché il calcio italiano non ha dimenticato l’apporto dato alla Juventus nel corso degli ultimi anni.
Il centravanti spagnolo Alvaro Morata è sempre uno dei nomi più cercati nei mesi estivi, un elemento che, arrivato ai trent’anni, garantisce anche la giusta esperienza per la Serie A e la Champions League. Attaccante di sostanza e qualità, può giocare dovunque lì davanti e questa caratteristica lo porta ad essere sempre visto come l’uomo giusto per il futuro.
Può agire da prima punta, da seconda e su tutto il trio d’attacco, una punta universale che sa giocare per la squadra. In questo caso, è intervenuto addirittura Diego Simeone per capire quale possa essere la migliore opportunità arrivati ormai ad agosto e a pochi giorni dagli inizi dei campionati in Europa.
Morata deciso, dove giocherà nel 2023-24
Alvaro Morata ha rifiutato la Roma, giorni fa il suo annuncio ha spiazzato i giallorossi. Ha avuto parole di elogio per Mourinho, che lo ha fatto esordire dieci anni con il Real Madrid in prima squadra, ma ha confermato come la piazza giallorossa non era quella ideale in questo momento della sua carriera. Rimaneva così il derby di Milano per averlo, ma alla fine – come riporta Relevo – la mossa è spiazzante: Morata rimarrà con l’Atletico Madrid.
Anzi, per volere dello stesso tecnico potrebbe addirittura allungare il suo contratto di un’altra stagione, a dimostrazione della stima avuta dal tecnico argentino. Partito in sordina nel giudicare Morata, ma visto all’opera si è dovuto ricredere. Un copione identico a quello della scorsa stagione o quasi, quando fu il tecnico a bloccare il passaggio di Morata ancora in bianconero, tenendolo con forza anche dopo la tripletta segnata in amichevole ai bianconeri.
Nessuna offerta convince l’Atletico, Morata invece non ha avuto modo di pensare a qualche tentativo arabo che era già in corso, l’intenzione dello spagnolo è di vivere tra la sua nazione e l’Italia, paese d’origine di Alice Campello. Per il bene della sua famiglia e della sua carriera l’obiettivo era di restare nel calcio europeo e la conferma con l’Atletico è vista comunque in maniera positiva da Morata, che avrà modo di dimostrare il suo valore in un club che nell’ultima stagione gli ha dato spazio e soddisfazioni in campo.