Eusebio Di Francesco ha conquistato la sua prima vittoria sulla panchina del Frosinone in un intreccio con un ex romanista davvero particolare.
Col minimo sforzo i ciociari sono riusciti a passare il turno in Coppa Italia, sabato prossimo affronteranno il Napoli per l’esordio in campionato con un tecnico che ha fame di riscatto dopo le ultime annate non troppo eccezionali.
Ripartire da una piazza tranquilla è l’obiettivo di Eusebio Di Francesco, un tecnico che in Serie A è tra i più esperti e ha vissuto ogni tipo di esperienza. Si è salvato e ha portato poi in Europa il Sassuolo, è riuscito a conquistare l’accesso alle semifinali di Champions con la Roma, ma ha anche toppato nelle esperienze con Samp, Cagliari e Verona.
Ha rifiutato le offerte cinesi e si è rituffato con entusiasmo in Italia con il Frosinone, quasi a volere ricreare quell’entusiasmo che c’era nella Capitale tempo fa. Per i tifosi non è stato un caso come la prima vittoria sia avvenuta proprio con una matrice giallorossa intorno.
Frosinone, primo hurrà contro un ex Roma
In Coppa Italia, il Frosinone si è affermato in casa contro il Pisa vincendo per 1-0 grazie a un autogol iniziale di Canestrelli, e soffrendo nel finale con i toscani che hanno fallito con i fratelli Tramoni il gol dell’eventuale pareggio. Per il momento va bene così, considerando come i ciociari erano reduci da un 3-3 contro il Cosenza che aveva lasciato perplessità e la vittoria contro il Pisa è quanto meno un incentivo di fiducia. Vittoria conquistata contro un ex Roma, Alberto Aquilani allenatore dei toscani.
Un incrocio curioso che ha fatto discutere i tifosi giallorossi, sono stati due centrocampisti che hanno segnato un’epoca. Di Francesco vinse lo scudetto a Roma proprio quando Aquilani era nel settore giovanile, in campo non si sono sfiorati per poco. Quando l’attuale allenatore del Pisa esordiva in Serie A, Di Francesco si era trasferito al Piacenza per gli ultimi anni della carriera, che poi concluse con l’Ancona e il Perugia.
Aquilani mordeva il freno e proprio in giallorosso scrisse tante pagine importanti. Stesso ruolo a centrocampo, stessa grinta e ora un incrocio da allenatori che desta curiosità, proprio perché era la prima gara da tecnico in una squadra professionistica per Aquilani, sinora impegnato con ottimi risultati nel settore giovanile della Fiorentina.
E chissà che proprio il match non possa essere di buon auspicio per il futuro alle due squadre. Il Frosinone cerca la prima storica salvezza in massima serie, i nerazzurri vogliono fare un torneo tranquillo in cadetteria.