Szczesny ai saluti. In una Juventus che cambia il cambiamento può iniziare proprio dal numero uno. Il nazionale polacco a un passo dall’addio.
La Juventus cambierà. Poco più di due settimane di mercato marcheranno un cambiamento che potrebbe anche essere decisamente più profondo rispetto a quanto preventivato.
Perché il mercato è idee, progetti ma anche, e soprattutto, tanta casualità ed improvvisazione che nasce da situazioni impreviste che vengono a verificarsi e che cambiamo le carte in tavola, le proprie e quelle di altri club. In una Juventus che, necessariamente, dovrà apportare notevoli cambiamenti all’interno della sua rosa, spesso più per motivi di bilancio che non di valutazioni strettamente tecniche, anche uno dei ruoli che costituiscono la spina dorsale della squadra, come il portiere, può subire cambiamenti.
Wojciech Szczesny, portiere classe 1990, è arrivato alla Juventus nell’estate del 2017. Ha iniziato pertanto la sua settima stagione in maglia bianconera. Non si scorgono, al suo orizzonte, crisi del settimo anno con la società bianconera, ma la sua posizione è da tempo attenzionata dai massimi vertici della società. In una Juventus dove ogni azione è studiata e messa in pratica in nome del bilancio i contratti onerosi sono gli osservati speciali. Oggi come non mai.
Szczesny ai saluti, chi al suo posto?
Proprio a causa di un ingaggio elevato, 6,5 milioni di euro netti annui, e contratto con scadenza giugno 2025, Giuntoli ha accarezzato più volte l’idea di una cessione del portiere della nazionale polacca trovandosi, però, sempre dinanzi la netta opposizione da parte del diretto interessato.
Ora però qualcosa potrebbe cambiare. Il Bayern Monaco, fresco dell’acquisto per oltre 100 milioni di euro dell’attaccante Harry Kane, è alla ricerca di un portiere dopo l’infortunio di Neuer. Un numero uno che sappia unire qualità ed esperienza per difendere la porta di un club che punta decisamente a vincere la prossima Champions League.
Il portiere della Juventus rientra in quel ristrettissimo lotto di numeri uno che la società bavarese sta valutando per poi effettuare la scelta finale. Per quanto detto in precedenza la Juventus non si opporrebbe di certo all’avvio di una trattativa con il Bayern Monaco che, comunque, dovrebbe soddisfare le richieste economiche del club bianconero.
A rendere plausibile il passaggio di Szczesny al Bayern Monaco la stretta che, in queste ore, Giuntoli ha imposto alla trattativa con l’Atalanta per Marco Carnesecchi. Il classe 2000, portiere della nazionale Under 21, andrebbe alla Juventus per giocarsi il posto da titolare con Mattia Perin.
Giovane, di grandi prospettive e con un ingaggio che potrebbe essere 1/4 rispetto a quello assicurato al numero uno polacco, Marco Carnesecchi ha tutto per diventare un portiere della Juventus. Ora tocca soltanto al Bayern Monaco aprire…la porta a Szczesny.