La mossa di Giuntoli convince Allegri: ancora cessioni, la cifra cresce e il big può arrivare.
Due parole, così forti da trasformare la Juve del precampionato in una squadra in cui tutti hanno provato a mettersi in mostra. “Nessun incedibile” è ormai una frase che in casa Juve trova enormi riscontri e spinge i calciatori in rosa non solo ad ascoltare offerte, ma a preparare una stagione che deve per forza nascere in maniera diversa da come si è chiusa quella precedente.
Giuntoli pur senza approfondire molti discorsi in entrata ha già rivoluzionato molte convinzioni che in casa Juve non hanno portato sempre buoni frutti. Sono le offerte in arrivo a delineare le uscite, e la determinazione di alcuni calciatori in campo a renderli intoccabili. È il caso di Cambiaso, da cedibile a centrale nel progetto di Allegri, ma al contrario anche di elementi all’apparenza blindati ma ora in discussione.
Giuntoli ha quindi sbloccato il mercato in uscita affidandosi a questi principi, e ora è pronto ad un’altra mossa interessante. Un’altra cessione è infatti possibile, e c’è già un numero presente nel dossier del direttore ex Napoli, pronto a raggiungere una cifra che costituirà un budget per investire e allo stesso tempo una iniezione di liquidi nelle casse del club.
Un’uscita è un grande colpo: ecco come si muove la Juve
L’abbondanza sulle corsie esterne ha spinto Allegri e Giuntoli ad avviare una riflessione sui calciatori in rosa. I primi due nomi a partire qualora arrivasse l’offerta giusta sarebbero Soulè e Iling-Junior, ma al netto dei sondaggi, non ci sarebbero offerte concrete se non per il prestito.
L’inglese, inoltre, è un calciatore che piace molto ad Allegri e Giuntoli, ora in fase di valutazione sulle mosse da compiere. La sua cessione e quella dell’argentino consentirebbero ai bianconeri di arrivare a quota 70 milioni di incasso, ma nel caso in cui non dovessero arrivare offerte, il sacrificato potrebbe essere Kostic. L’esterno serbo nella passata stagione è stato il migliore insieme a Rabiot, ma non sembra essere più centralissimo nei progetti del suo tecnico.
Ecco perché nel caso in cui dovesse arrivare una proposta vicina ai 25 milioni, Giuntoli la accoglierebbe, andando ad approfondire il dialogo con il Sassuolo per Berardi. La situazione, anche in questo caso, appare chiara. L’attaccante esterno avrebbe già dato l’ok al trasferimento in bianconero, ma Carnevali non vuole scendere ai 25 milioni di valutazione che fa la Juve.
Serve alzare l’offerta, e resta in dubbio anche la possibilità di inserire contropartite. Le basi per trattare quindi non mancano, con condizioni che sono ormai chiare. Giuntoli lo sa e accende il mercato in uscita. Ogni casella vuota, ora, dovrà essere colmata. Berardi attende, dopo un rifiuto e un lungo corteggiamento, di diventare bianconero.